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Siviglia, Reguilón: “Roma in una situazione ideale ma sappiamo come farle male”

Le parole del terzino della squadra andalusa: "Non hanno mai incontrato una squadra come la nostra"

Redazione

Sergio Reguilón, terzino sinistro del Siviglia in prestito dal Real Madrid, ha rilasciato un'intervista a Marca in cui ha parlato anche della sfida di Europa League contro la Roma. Ecco uno stralcio delle sue parole.

Il tuo campionato è iniziato e finito con una rete. Firmeresti per un tuo gol contro la Roma e uno in finale?

Certo che firmerei, vorrebbe dire che avremmo raggiunto la finale, non sono un attaccante ma i gol sono sempre benvenute.

Sulla positività di Gudelj.

Sta bene e che lavora da casa, abbiamo parlato molto. Se il prossimo test sarà negativo potrà tornare in campo, è un giocatore importante per noi.

Come arrivate alla sfida con la Roma?

Stiamo bene mentalmente e fisicamente. La situazione ideale è quella in cui arriva la Roma, che ha giocato il campionato e non si è dovuta fermare. Inoltre non ha dovuto avere a che fare col Covid che ci ha impedito di allenarci come avevamo programmato. Però è anche vero che loro non hanno ancora incontrato una squadra come la nostra abituata a giocare pressando tanto. Speriamo di fare una grande partita in Germania.

Cosa sai della Roma?

Abbiamo visto tanti video, conosciamo le loro qualità e sappiamo dove possiamo procurarle danni. Ogni giorno il mister e lo staff tecnico ci danno informazioni sui loro giocatori in base a zone specifiche.

Poche squadre in Spagna giocano con la difesa a 3 come la Roma.

Durante la stagione abbiamo già affrontato squadre che giocano con la difensa a 5. Se giochiamo come stavamo facendo ultimamente questo aspetto conterà poco.

La striscia di risultati positivi dei giallorossi vi spaventa?

La Roma ha chiuso il campionato molto bene, sa giocare a calcio e anche fisicamente è una squadra forte. Ma lo siamo anche noi e vogliamo vincere la coppa.

Avete visto il tabellone?

Sì, ma non lo abbiamo commentato negli spogliatoi. Dobbiamo battere la Roma. Sarebbe un errore pensare già oltre.