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Juventus, Marotta: “Non mi aspettavo difficoltà così accentuate”

Il dirigente bianconero intervistato dalla Rai commenta le difficoltà della squadra di Allegri: "Basta alibi, non è nella nostra cultura"

Redazione

"Niente alibi, non è nella nostra cultura". A parlare è Beppe Marotta, direttore generale e amministratore delegato della Juventus, intervistato dalla Rai. I bianconeri dopo 3 giornate di campionato hanno racimolato un solo punto, frutto dell'1-1 (molto fortunato) di ieri sera a Torino contro il Chievo.

"Ok la pazienza, ma non può assolutamente diventare un alibi - ha spiegato Marotta - , la cultura juventina non prevede nessun alibi e dobbiamo partecipare a tutte le competizioni con l'obiettivo di vincere". Il dirigente juventino ha poi ammesso: "Non mi aspettavo delle difficoltà così accentuate - ha dichiarato -  ma sapevo che ne avremmo avute perché la nostra è una nuova squadra con nuovi meccanismi".

Infine, un messaggio al tecnico Massimo Allegri: "Non deve pensare ai successi del passato . Col City ce la giocheremo come sempre, è compito dell'allenatore far capire alla squadra che la Champions ha altre difficoltà rispetto alla serie A".