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Inter, Inzaghi: “L’ultima settimana non cancella il lavoro fatto in quattro anni”

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Il tecnico neroazzurro ha parlato alla vigilia della semifinale d'andata contro il Barcellona: "Nelle ultime tre partite dovevamo fare meglio". Gli fa eco Lautaro: "Contro la Roma abbiamo speso tantissimo"
Redazione

Il tecnico dell'Inter ha preso parte alla conferenza stampa alla vigilia della semifinale d'andata di Champions League contro il Barcellona. Queste, dunque, le parole di Simone Inzaghi, che ha fatto riferimento alle sconfitte dell'ultima settimana contro Bologna, Milan (in Coppa Italia) e Roma: "I ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario finora. L'ultima settimana non cancella il lavoro fatto da quattro anni con tantissimi paletti e tantissima chiarezza da parte della società. Nelle ultime tre partite dovevamo fare meglio, ma dopo quattro anni siamo qui a competere su tutti gli obiettivi: qualcuno aveva detto che sarebbe stato difficile arrivare nelle prime quattro in Italia... Non mi sentirete mai parlare male dei miei ragazzi o della società: è grazie a loro che siamo riusciti a fare bene in questi quattro anni andando al di là di ogni più rosea aspettativa. Momento più difficile all'Inter? Quando stai affrontando una semifinale di Champions non può esserlo. L'ambizione ci deve essere sempre e l'abbiamo dimostrato. Non sappiamo come finirà la stagione: il campionato non dipende più da noi, in Champions siamo tra le migliori d'Europa".

Lautaro Martinez, ai microfoni di Sky, ha fatto eco alle parole del proprio allenatore: "Siamo molto arrabbiati, abbiamo fatto un ottimo percorso ma siamo mancati a livello fisico e di gioco nelle ultime tre partite. Abbiamo parlato tra di noi e l'abbiamo preparata bene contro un'avversaria forte come il Barça". "In questi giorni abbiamo provato a recuperare le energie, perché contro la Roma abbiamo speso tantissimo, ma allo stesso tempo ci siamo proiettati a preparare questa gara, in entrambe le fasi. Per aggredire bene la loro linea difensiva dobbiamo avere calma e aspettare il momento giusto", queste le parole del capitano neroazzurro a InterTV.