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Inzaghi saluta l’Inter: il suo futuro è all’Al-Hilal

Inzaghi saluta l’Inter: il suo futuro è all’Al-Hilal - immagine 1
Il tecnico lascia la panchina nerazzurro dopo l'incontro di oggi con la società
Redazione

Simone Inzaghi dice addio all'Inter dopo la pesantissima sconfitta in finale di Champion League contro il PSG. A comunicarlo è SkySport che afferma come nell'incontro avvenuto oggi con la società, il tecnico abbia comunicato la  decisione di chiudere l'avventura in nerazzurro. Il suo futuro sarà infatti in Arabia Saudita, all'Al-Hilal squadra dove militano due ex Serie A come Milinkovic-Savic e Koulibaly oltre a tanti altre giocatori che hanno giocato in Europa per anni (Cancelo, Mitrovic, Renan Lodi, Malcolm). Inzaghi considerava infatti il suo ciclo all'Inter ormai finito e, dopo l'offerta faraonica arrivata dall'Arabia, ha scelto di andare via quattro anni dopo il suo arrivo.

Questo il lungo messaggio del tecnico all'Inter: "Cara famiglia nerazzurra, È venuto per me il momento di salutare questo Club dopo un percorso di quattro anni, durante i quali ho dato tutto. Ogni giorno ho dedicato all'Inter il mio primo e ultimo pensiero della giornata. Sono stato ricambiato con professionalità e passione da calciatori, dirigenti e da ogni singolo dipendente del club. I sei trofei conquistati, tra cui lo scudetto della Seconda Stella, unitamente al percorso in Uefa Champions League nel 2023 e pochi giorni fa, sono la testimonianza tangibile di quanto il mio lavoro sia stato supportato da una comunione d'intenti con il mio staff e con ogni componente dell'Inter. Ringrazio gli azionisti per la fiducia che non è mai mancata, il Presidente e i suoi collaboratori per l'aiuto e il dialogo quotidiani. In una giornata difficile come quella di oggi penso sia giusto ribadire questo senso di gratitudine anche per il confronto che si è concluso poco fa. Siamo stati sinceri e abbiamo insieme deciso di concludere questo magnifico percorso. Un'ultima parola la voglio dedicare ai milioni di tifosi nerazzurri che mi hanno incitato, hanno pianto e sofferto nei momenti difficili e hanno riso e festeggiato nei sei trionfi che abbiamo vissuto insieme. Non vi dimenticherò mai".