Figc, annullato il Consiglio Federale previsto l’8 maggio

Il Consiglio Federale previsto per l'8 maggio è stato annullato. Questo venerdì, infatti, era in programma una riunione per continuare a discutere degli argomenti caldi relativi al calcio italiano, ma il vertice è slittato a dada da destinarsi. "Servono ulteriori approfondimenti su temi dell'emergenza", il motivo riportato dal comunicato ufficiale della Federcalcio. Le parti in causa, quindi, avranno ancora tempo per raccogliere dati in vista del prossimo Consiglio Federale.

Figc, consiglio rinviato: i temi all'0rdine del giorno

"Con riferimento all’ipotesi di riforma dei campionati, in particolare sulla Serie C, circolata nelle ultime ore su alcuni organi di informazione e sui social media, la FIGC precisa che nel tavolo di confronto istituito dal presidente Gabriele Gravina con tutte le componenti federali lo scorso gennaio, sono stati discussi diversi scenari, ma i lavori si sono interrotti a causa dell’emergenza da Covid-19 - si legge nella nota della federazione - . Non appena possibile, è volontà della Federazione riprendere a discutere alcune proposte di riforma nel rispetto delle norme statutarie. Al contempo, la riunione del Consiglio Federale programmata l’8 maggio è stata posticipata per la necessità di maggiori approfondimenti. Per consentire al sistema calcio di fronteggiare la crisi contingente, il Consiglio Federale sarà prossimamente riconvocato con all’ordine del giorno le tematiche inerenti la ripresa dell’attività sportiva e per stabilire le linee guida per l’iscrizione ai prossimi campionati".

Tra i temi all'ordine del giorno da discutere nel consiglio originariamente previsto per venerdì 8 maggio, anche modifiche regolamentari, nomine di competenza, il decreto del Presidente Consiglio dei Ministri del 26 aprile, la circolare UEFA n. 24 del 24 aprile 2020, le Licenze Nazionali per la stagione sportiva 2020/2021 e i termini di tesseramento in ambito professionistico della stagione sportiva 2020/2021.