Wesley, dall’operazione saltata con l’Atalanta alla Roma: ecco perché piace a Gasp

Quello di Wesley è uno dei nomi che circola con maggior insistenza in orbita Roma in queste settimane. Il terzino del Flamengo, come noto, piace tanto a Gasperini che lo avrebbe voluto già l'anno scorso all'Atalanta (l'affare era in dirittura d'arrivo, poi saltò tutto), ma il brasiliano ora piace anche alla Juventus. Proprio di questo ha parlato lo stesso calciatore a La Gazzetta dello Sport, confessando il desiderio di giocare in Europa ma di essere ora come ora focalizzato sul Flamengo, attualmente impegnato al Mondiale per Club. Anche se ha strizzato l'occhio confermando l'interesse sia della Roma che della Juve.

Eleganza, dribbling e velocità: ecco perché piace a Gasperini

Wesley è un terzino destro che si distingue per la sua velocità e capacità di spingere lungo la fascia e che, grazie alla sua versatilità e duttilità tattica, può ricoprire anche il ruolo di quinto di centrocampo. Grazie anche ai suoi 171 cm di altezza, il classe 2003 è agile e dinamico. Rispetto all'epoca delle giovanili il 21enne brasiliano è migliorato anche a livello difensivo, anche se nel suo DNA resta preponderante la spinta offensiva. Un'altra caratteristica del suo gioco è l'abilità nel dribbling, addirittura nella passata stagione vantava il 100% di dribbling riusciti. Proprio queste qualità hanno portato Gasperini ad apprezzarlo particolarmente e a corteggiarlo già l'anno scorso, ai tempi dell'Atalanta. Il trasferimento di Wesley alla Dea nell'estate 2024 sembrava praticamente cosa fatta per 16 milioni di euro più 4 di bonus, ma poi tutto è saltato perché il Flamengo ha rallentato lo scambio di documenti cambiando alcune clausole all’interno dei contratti. Il club nerazzurro non ha apprezzato questo comportamento, virando quindi su Bellanova. Ora il matrimonio tra il terzino brasiliano e il tecnico di Grugliasco potrebbe veramente farsi, ma in una sede diversa: nella Capitale. Da capire, ora, se e come la Roma e il neo-ds Massara vorranno affondare il colpo.

Wesley: "Non è il momento di pensare al futuro". E il Flamengo spara alto

"So dell'interesse di Roma e Juventus, ma non è ancora il momento di pensare al futuro", con queste parole Wesley ha provato a domare ogni voce in merito a un possibile trasferimento in Italia. Almeno per ora, senza chiudere la porta a un'eventuale trattativa nelle prossime settimane. Altro, in fondo, non avrebbe potuto dire. Il Flamengo, però, non sembra essere dello stesso avviso. Nei giorni scorsi il ds Boto è stato chiaro: "Ufficialmente non c’è nulla, mentre ufficiosamente... Però non bastano 20 milioni come sento dire, noi chiediamo 30-35 milioni. Vedremo dopo il Mondiale, non siamo obbligati a cederlo". Una cifra alta, ma il club brasiliano fa sul serio. Lo sa bene lo Zenit San Pietroburgo, che nelle ultime ore si è visto rifiutare un'offerta da circa 25 milioni di euro. E, dall'Inghilterra, parlano di un interessamento anche da parte del Brighton. Insomma, la concorrenza in Italia e all'estero si fa sempre più folta e non è escluso che questo possa portare a una vera e propria asta per il terzino brasiliano, facendo lievitare le (già alte) richieste del Flamengo. I discorsi, comunque, appaiono tutti rimandati al post-Mondiale per Club.

Marcello Spaziani