Non ne ha mai avuti troppi in campo di dubbi Mirko Vucinic. E dubbi non ne ha avuti neanche parlando di Antonio Conte ai microfoni di Centro Suono Sport nel contenitore '1927 On Air': "Se il mister scegliesse la Roma ne sarei davvero molto contento. Lui è un vincente e ha il carattere giusto per sapersi imporre nella Capitale". Un attestato di stima importante, arrivato da un giocatore che ha vissuto e respirato l'ambiente Roma e anche l'inizio dell'epopea juventina post calciopoli proprio con Conte al comando.
news as roma
Vucinic promuove Conte: “Se scegliesse Roma sarei contentissimo”
L'ex attaccante giallorosso lancia poi i giallorossi: "Ranieri può dare la spinta giusta per la corsa Champions"
Mirko come stai? Cosa farai da grande dopo la carriera da calciatore?
"Bene, bene, ora mi godo la famiglia, sto facendo il corso da allenatore, poi si vedrà".
Ti abbiamo visto immortalato in un paio di foto con De Rossi: ti è rimasta nel cuore la Roma?
"Sicuramente, ho trascorso 5 anni bellissimi a Roma, con qualche amaro in bocca, perché potevamo vincere qualche Scudetto ma abbiamo trovato un'Inter stellare. Ho incrociato Daniele in un ristorante per caso nella capitale, ho fatto una tocca e fuga a Roma, ci siamo abbracciati e baciati neanche fossimo due fidanzatini (ride ndr)".
Dopo un anno difficile, la tua esplosione a Roma, 4 stagioni consecutive in doppia cifra, cosa ha rappresentato la Roma?
"E' stata una tappa fondamentale nella mia vita, mi ha fatto conoscere nel mondo del calcio a 360 gradi, in tutto il mondo".
Cosa c'è mancato per vincere?
"Non lo so, avevamo di fronte l'Inter dei marziani, hanno vinto triplete, hanno vinto tutto, purtroppo. Senza quella Inter avremmo vinto due campionati, li meritavamo".
Hai sempre segnato nelle gare decisive, in Champions, in campionato, nei derby: sentivi qualcosa di diverso in quelle serate all'Olimpico?
"Era emozionante giocare contro grandi squadre, soprattutto in Champions, grandi serate contro le big d'Europa, a me in quelle partite veniva tutto più facile, non so perché".
Il tuo passaggio alla Juve, come lo hai vissuto?
"Non sono andato via da Roma con il cuor leggero, perché sono stati 5 anni indimenticabili a Roma, ho tanti amici ancora a Roma, è stata una scelta, della quale non mi sono pentito, non solo per gli scudetti vinti alla Juve, ma perché non vivo di rimpianti, mai".
Hai incrociato Antonio Conte: come lo vedresti qui a Roma? E' l'uomo giusto per vincere?
"Non lo penso solo, lo pensano tutti quelli che capiscono di calcio: Conte è un vincente, dove è andato ha vinto, mi piacerebbe tanto vederlo a Roma, perché i tifosi della Roma meritano di vincere, perché sanno godere come pochi quando si vince. Ha il carattere giusto per imporsi nella capitale, è un uomo forte, tosto, è un uomo saggio e con gli attributi".
Nel mondo arabo quanta visibilità e fama ha la Roma? In questi giorni si parla di un interesse concreto del fondo del Qatar per la Roma...
"E' seguita ovunque, non solo nel mondo arabo. La Roma ha tantissimi tifosi, moltissimi hanno la maglia di Totti".
La Roma con Ranieri arriverà in Champions?
"Lo spero, soprattutto per il mister, che conosco bene e mi auguro possa dare una marcia in più alla squadra giallorossa".
De Rossi allenatore? Come lo vedresti in futuro?
"Sicuramente molto bene, già quando giocavamo era un allenatore in campo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA