Dopo 13 anni è arrivata la resa dei conti. Se è vero che la vendetta è un piatto che si consuma freddo, Ilary Blasi sul palco del Gf Vip si è tolta più di un sassolino delle scarpe rivangando una storia che - non con poca sofferenza - oggi, tre figli dopo, è riuscita superare. Come riporta ilmessaggero.it, si parla del presunto triangolo amoroso di Francesco Totti, Ilary Blasi e l'allora "ragazza sottovetro" Flavia Vento. Era il 2005 e un mese prima delle nozze tra l'allora re di Roma e la bella Ilary, scoppia la bomba mediatica. Un mese prima del sì, nel 2005, Flavia Vento concede un’intervista al settimanale «Gente», genere «sedotta e abbandonata», raccontando di aver vissuto una notte d'amore con il capitano della Roma.
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Totti, Flavia Vento e il “presunto” flirt nel 2005: ecco cosa accadde. E cosa ha scritto lui nel suo libro
Ieri al Grande Fratello Vip lo scontro tra la moglie dell'ex capitano giallorosso e Fabrizio Corona
Ieri durante lo scontro andato in scena durante la puntata del Gf Vip, la Blasi ritira fuori quella storia dolorosa che finì su tutti i giornali: "Ti rendi conto quello che mi ha fatto 13 anni fa? Tu giochi con i sentimenti. l'hai fatto anche con Silvia (Provvedi, la sua ex)". Scoppia la bufera. Corona urla: "Quello che ha scritto tuo marito nel suo libro sono tutte cazz.... Le persone della televisione sanno qual è la verità". Ilary non si fa toccare, non più. Ma cosa ha scritto Totti nella sua biografia "Un capitano" uscita due mesi fa? Andiamo con ordine.
LA VERSIONE DI TOTTI NEL LIBRO - A distanza di diversi anni da quella storia, Francesco Totti decide di dire la sua su quanto successo con la Vento. Ecco cosa scrive nella sua ultima autobiografia. «La verità è che io conosco Flavia Vento una sera in cui Ilary non c'è, a un evento sulla Tuscolana. Lei mi viene presentata, è una ragazza carina, parliamo qualche minuto e poi, come succede in queste situazioni piene di gente, ci separiamo perché sia lei sia io abbiamo incrociato nuove persone da salutare, e per quella sera non ci vediamo più. La settimana successiva sono con gli amici al Prado, ristorante di Trastevere, quando Giancarlo e Angelo mi segnalano che a un altro tavolo c'è una ragazza che sta cercando di attirare la mia attenzione. È la Vento. Saluti e sorrisi da una parte all'altra della sala, voglio dire senza alzarsi per venirsi incontro, poi ciascuno si dedica alla propri a compagnia. Andando via c'è un'altra serie di saluti da lontano, e stop. Me ne vado a casa a dormire. Ecco, nella sua versione quella è la notte incriminata". L’ex calciatore della Roma racconta poi la reazione della moglie e che tutto si è complicato quando Fabrizio Corona è entrato in gioco: «La storia sarebbe finita se qualche giorno dopo Fabrizio Corona non telefonasse a Vito per dirgli che esiste una seconda parte dell'intervista, più dettagliata, unita ad alcune fotografie compromettenti. Lui è pronto a venderle a Gente per cinquantamila euro, ma se volessimo ritirare tutto dal mercato per la stessa cifra non avrebbe problemi a darcele. A noi la scelta». A questo punto, il fratello di Totti interviene per evitare un nuovo dolore a Ilary. Decide di pagare ad insaputa del fratello la cifra richiesta. Totti, completamente estraneo ai fatti, racconta nel libro: "Io vengo avvisato dell'accordo soltanto a pagamento avvenuto, e la cosa non mi piace per niente perché non ho nulla da nascondere: non a caso, al dunque Corona consegna a Vito un dattiloscritto firmato dalla Vento nel quale ci sono ben poche novità rispetto alla prima parte dell'intervista, e nessuna fotografia. L'evidenza del bluff". L’intera vicenda finisce poi nell'inchiesta di Vallettopoli come racconta sempre Totti: "ma ciò che mi interessa è uno degli accertamenti compiuti dalla polizia durante le indagini: quella famosa notte incriminata il mio telefono non risulta mai agganciato alla cella della zona in cui abita Flavia Vento".
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