E' stato inaugurato questo pomeriggio il campo di calcio di via dei Capasso, che da oggi porta ufficialmente il nome di Carlo Mazzone. L'ex tecnico scomparso il 19 agosto 2023, in giallorosso tra il 1993 e il 1996, proprio oggi avrebbe compiuto 88 anni. Alla cerimonia ufficiale di intitolazione hanno partecipato il sindaco di Roma Gualtieri, il presidente del XII Municipio Tomassetti e la famiglia Mazzone. Presente anche la Roma, rappresentata dal CEO Lombardo e da vecchie glorie come Nela e Cappioli. Queste le parole di Lombardo: "Ha scritto pagine di storia per l'A.S. Roma ma anche per tanti altri club della nostra nazione. Grazie alle istituzioni pubbliche che hanno permesso la realizzazione di questo impianto, vedere le immagini di com'era e com'è... faceva paura. Tutto questo aiuta anche una società come la Roma,porta passione, emozione e sentimento". Dell'ex allenatore ha parlato anche Roberto Gualtieri: "Più romano di lui non c'era nessuno, ma ha dato tantissimo all'amatissima Ascoli e ha vissuto pagine sportive straordinarie. La generosità di Mazzone faceva sì che poi portasse il suo modo di essere, la sua sportività e la sua romanità ovunque. A Roma naturalmente non fosse altro perché ha lanciato Francesco Totti noi tutti gli siamo riconoscenti, ma non solo per questo". A cui si è aggiunto anche Sebino Nela: "Mazzone ha portato la sua romanità in giro per tutta l'Italia, è stato un allenatore importante e secondo me anche sottostimato. Il mondo del calcio attuale, se posso, è falso e ipocrita in cui la mediaticità non fa altro che alimentare queste cose, dove tutti si sentono scopritori o inventori di tattica. Mazzone giocava a zona, queste cose non si sanno o non si conoscono o sono state dimenticate".
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Svilar-Roma, accordo lontano. Nuovo campo dedicato a Mazzone. Dybala valuta le terapie
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