Spalletti avverte la Roma: “Gabbiadini vale Milik”. Totti star nella Partita della Pace

Oggi De Rossi e Florenzi, Alisson giovedì, tutti gli altri domani. Terminata la seconda pausa stagionale dovuta alle nazionali, Trigoria si ripopola e si comincia a fare sul serio in vista della ripresa del campionato. Ad aspettare la Roma ci sarà il Napoli, squadra solidissima al San Paolo, stadio nel quale i giallorossi non escono con i 3 punti dal 2011. Rispetto agli scorsi anni però, questa sfida si è arricchita di un nuovo personaggio: Luciano Spalletti. Il bilancio del tecnico toscano contro la squadra partenopea è positivo e conta 6 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. Lucio però conosce bene la difficoltà di questo match, nonostante la Polonia abbia restituito a Sarri un Milik infortunato (out 4-6 mesi): "Non avremo vantaggi dalla sua assenza nella partita. Gabbiadini lo sostituirà bene".

Dall'altra parte in attacco ci sarà Edin Dzeko, completamente rinato in questa stagione e intoccabile nell'undici di Spalletti. Con la doppietta segnata ieri contro Cipro, il bosniaco è diventato il miglior marcatore dell'Europa dell'Est della storia, superando nientemeno che sua maestà Shevchenko ed è pronto a guidare in terra campana la Roma, che dipende sempre di più dalle sue prestazioni. Le altre buone notizie arrivano da Ruediger: l'infortunio è ormai alle spalle e oggi ha di nuovo affrontato l'intero allenamento in gruppo. Il rientro in campo si avvicina. Chi è in dubbio per domenica invece è Nainggolan, non ancora al meglio dopo i problemi fisici che gli hanno impedito di raggiungere il ritiro del Belgio, per le partite di qualificazione. Il Ninja è una pedina fondamentale nello scacchiere di Spalletti, che nella sua intervista non ha mancato di sottolinearlo: "La sua forma fisica è in miglioramento, mi aspetto che salga ancora perché ci ha abituato bene". Florenzi scalpita e potrebbe partire di nuovo titolare, occupando il suo ruolo come contro l'Inter. Ancora incerte le condizioni di Vermaelen, che non ha recuperato dalla pubalgia che lo tiene fermo da circa un mese.

PARTITA DELLA PACE - Parata di stelle domani sera all'Olimpico, quando andrà in scena la Partita della Pace. Insieme ai vari campioni del passato, tra i quali ci sarà Maradona, scenderà in campo anche Francesco Totti. Nella conferenza stampa dell'evento evento, tenutasi oggi allo Sheraton di Parco de' Medici, hanno preso la parola molti degli ex giocatori che saranno protagonisti domani. Da Rui Costa e Davids, a Ronaldinho, passando per gli ex romanisti Cafu e Aldair, finendo al campione del Mondo Zambrotta, hanno tutti parlato di Totti e di come sia ancora incredibilmente protagonista assoluto a 40 anni suonati. Nonostante il capitano della Roma, sia più parte di quella generazione che di questa attuale, sta dimostrando di poter essere ancora protagonista in serie A e "finché se la sente deve continuare" ha detto Pendolino Cafu, ultimo terzino destro a vincere uno scudetto a Roma. Al suo posto ora c'è Bruno Peres, unico giocatore che Spalletti ha schierato in tutti e 630 i minuti di quest'inizio di stagione.

DOPO SORDI, LA MULTA ANCHE A PROIETTI - Unica nota negativa della giornata la nuova multa recapitata ad un tifoso della Roma, legata allo stadio Olimpico. Dopo quella di due giorni fa, per l'esposizione dello striscione 'MULTRAS' con allegata l'immagine di Sordi nel ruolo da vigile, è arrivata anche quella per Proietti, anch'esso esposto nello stesso striscione polemico, durante l'ultimo Roma-Sampdoria. Con un Olimpico sempre più vuoto e il progetto stadio che perde i pezzi (cancellato il prolungamento della metro C), ci s'interroga seriamente se la casa della Roma e dei suoi tifosi, non debba essere altrove.