In una Roma stanca, affannata e a corto di benzina, due giocatori su tutti stanno trascinando la squadra in questo finale di stagione: Matìas Soulé ed Eldor Shomurodov. La strana coppia di Ranieri sta contribuendo ad alimentare il sogno chiamato Champions League e se qualcuno lo avesse detto a inizio stagione, le scommesse sarebbero state ancora più basse rispetto a quelle per il quarto posto nominate da Ranieri e Ghisolfi. Anche ieri contro il Verona, la coppia uzbeko-argentina ha funzionato e come. Al quarto minuto confezionano infatti il gol vittoria: assist fantastico dell'ex Frosinone che controlla, cambia passo, lascia sul posto il connazionale Valentini e scava in mezzo, e rete di Eldor che in spaccata anticipa tutti i difensori ospiti. Non solo la rete però. Durante tutta la partita Soulé e Shoomurodov sono stati i più pimpanti, i più vispi e lo si nota ancora di più se il resto dei compagni invece ha accesa la spia della riserva ormai da qualche settimana. Non ne fa mistero nemmeno Ranieri che in conferenza ha ammesso: "Un mesetto o due fa giocavamo con un'altra leggerezza. Ora non c'è più da scherzare, tutti sono a caccia di punti. Noi fisicamente stiamo bene, altrimenti non tieni questo ritmo contro Juve, Lazio e Verona. Magari non c'è uno stato di forma di tutti quanti. Magari qualcuno è stanco anche mentalmente e io devo dosare le forze di tutti. Magari fanno bene il secondo e non il primo, o viceversa". Insomma in uno stato generale di forma non ottimale, Sor Claudio può far affidamento sulla sua strana coppia che, come un motore diesel, ha iniziato a carburare più tardi, purtroppo o per fortuna.


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Soulé-Shomu, la strana coppia di Ranieri per sognare la Champions
I numeri stagionali e il confronto con Dovbyk e Dybala
—I due stanno sopperendo alla mancanza di Dybala e ai problemi fisici di Dovbyk (ieri entrato solo nel finale). Nelle ultime 6 giornate, i due hanno contribuito a 6 gol e un assist, tutti decisivi. L'argentino ha portato i tre punti contro l'Empoli e firmato il pareggio nel derby, mentre l'uzbeko ha deciso la partita di ieri e spinto in rete il gol dell'1-1 contro la Juventus. Un totale di 8 punti conquistati grazie ai loro gol, sugli ultimi 14 conquistati dai giallorossi. Non male. Tutto questo grazie ad una forma fisica che adesso è al massimo del livello. Analizzando i numeri stagionali, entrambi sono in linea con quanto fornito in campo. Soulé ha segnato più rispetto a quelli attesi (XG), grazie anche alla perla nel derby che per le statistiche aveva appena il 3% di possibilità di finire in rete (0.03 XG). Diverso invece il dato sugli assiste attesi e qui ci vengono in aiuto le parole di Ranieri: "E' un diamante grezzo". Sempre secondo le statistiche infatti, Mati avrebbe dovuto mettere a referto oltre 5 assist (per l'esattezza 5.07) contro i 2 effettivamente realizzati. Complice qui l'inesperienza e la giovane età che lo portano a volte, nella prima parte di stagione molto spesso, alla scelta sbagliata. Shomurodov invece ha il dato sui gol attesi nei 90 minuti più alto di tutta la squadra (0.63) nonostante quello generale sia leggermente negativo (4 gol realizzati contro i 4.91 segnalati dagli XG). Ranieri, tralasciando i numeri, li vede in forma, vivaci e coraggiosi e nelle ultime settimane li ha sempre schierati, quantomeno a gara in corso. E chi lo avrebbe mai detto che parte del destino giallorosso potesse passare dai loro piedi.
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