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Semplici: “Roma forte, è una grande vittoria. Abbiamo dato tutto”

Le parole del tecnico spallino: "Abbiamo espresso le nostre qualità, chi è entrato si è fatto trovare pronto"

Redazione

Dopo l'importante vittoria sulla Roma al Mazza, il tecnico della Spal Leonardo Semplici ha raccontato le sue impressioni ai cronisti.

SEMPLICI A SKY

Chi vince i duelli individuali vince la partita.

Abbiamo fatto una grande prestazione, la volevamo da tanto. Mancava la vittoria da troppo tempo, grande prestazione sopra le righe anche di squadra. Doveva essere così per avere la meglio di una squadra forte come la Roma. Faccio i complimenti ai ragazzi.

Lazzari un valore aggiunto.

Per noi è importantissimo, stasera elogerei tutto il gruppo. Anche chi è entrato si è fatto trovare pronto, la nostra forza è sempre stata l'umiltà e la voglia di migliorarsi. Siamo felici per questa vittoria straordinaria.

Avete fatto però anche possesso palla, bene anche come proposta.

Certo. Per limitare la Roma dovevamo tenere la palla, impostare da dietro senza fretta e non era facile. Abbiamo espresso le nostre qualità, sotto questo aspetto abbiamo fatto una grande gara, come personalità, aggressione in avanti, ci abbiamo messo tutto. Ma mancano tante partite e bisognerà riproporre questo tipo di calcio, la conferma della Serie A è determinante e dovremo giocare così.

Come è nata la decisione di Missiroli in regia?

E' molto intelligente, lo aveva fatto anche a Sassuolo ed è molto duttile. Ha fisicità e buone idee, stasera ci voleva un giocatore anche prestante fisicamente.

SEMPLICI IN CONFERENZA STAMPA

Vittoria importante per la classifica ed il morale…

Avevamo bisogno di una partita così, contro una squadra forte come la Roma. E’ stata una partita perfetta. I ragazzi meritano i complimenti perché sono stati bravi a fare 90 minuti nella stessa maniera, cosa che invece, in altre occasione, non era riuscita, finendo per compromettere delle buone prestazioni. Tutti si sono fatti trovare pronti, anche chi non ha giocato. Ora però non dobbiamo abbassare la guardia, come successo inconsciamente dopo la partita dell’andata. Il campionato è ancora lungo e ora entra nel vivo, con 10 finali per noi. Da questo risultato dobbiamo prendere la convinzione giusta che ci possa permettere di lavora con più autostima e serenità, in modo da dare seguito a quanto visto oggi. Stasera sembrava quasi che in caso di sconfitta il nostro campionato sarebbe finito, ma non era così. Tutte le partite sono molto importanti. Sappiamo di avere dei limiti, ma anche molte qualità, come dimostrato nel primo tempo dove abbiamo palleggiato e cercato di far male alla Roma, giocando in un modo che renderebbe orgoglioso qualsiasi allenatore. Sicuramente il ritorno di Lazzari ci ha aiutato molto, perché i ragazzi hanno ritrovato uno dei loro punti di riferimento. Anche se nel finale la parata di Viviano è stata determinante, creo che sia stata una vittoria assolutamente meritata e per vincere contro una squadra così era necessaria una prestazione quasi perfetta.

Ha temuto che Lazzari si potesse far di nuovo male?

No, non mi sono mai preoccupato in quel senso, anche perché lo avevamo già preservato contro l’Inter nonostante fosse pronto e lui volesse giocare. Questi sono ragazzi con grandi qualità morali, ancor prima che tecniche, e io sono sempre tranquillo, anche quando si tratta di fare cambi. Nonostante gli errori, non molliamo davvero mai. Ora la sosta ci permetterà anche di completare il suo recupero e anche quello di altri elementi che sono un po’ accorto di energie.

La Var?

Sul Var relativo al nostro rigore ho atteso con impazienza la decisione, anche perché ultimamente non siamo stati proprio fortunati. Meno male che oggi è stata presa la decisione più giusta. Il calcio moderno è ormai così, bisogna gestire certi momenti, ma come al solito non vorrei parlare dell’arbitro, ma solo sottolineare la prova dei ragazzi.