‘Save the Dream Week’, Giannini: “Spalletti? Non è l’unico in grado di allenare la Roma” – FOTO – VIDEO

CIRCOLO ANIENE, dall'inviato - Questo pomeriggio al Circolo Canottieri Aniene tanti grandi ex del calcio italiano sono scesi in campo per la “Save the Dream Week” 2017. Oltre ai tanti campioni del passato giallorosso come Giuseppe Giannini, Marco Delvecchio, Max Tonetto e Luigi Di Biagio, presenti anche gli ex biancocelesti Corradi, Mutarelli, Cesar e Giannichedda. Il “Save The Dream Team” ha sfidato i ragazzi dell’Aniene Giovani in un match amichevole per promuovere la campagna di Disabili No Limits e Save the Dream per aiutare a finanziare acquisti di ausili a tecnologia sportiva avanzata per persone con disabilità.

Al termine dell'evento, Marco Delvecchio e Giuseppe Giannini sono intervenuti ai microfoni dei cronisti presenti, tra cui quello di Forzaroma.info.

Ecco le parole di Delvecchio:

Un grande pomeriggio tra amici.

È stato importante essere presenti per essere solidali con la gente meno fortunata di noi, per fare beneficenza. Mi sembrava giusto essere qui in questa giornata.

Un commento su Dzeko?

Che si può dire di Dzeko quest’anno? Ha fatto 25 gol. E' un grande attaccante.

Come vedi il derby del 30 aprile?

La Roma nelle ultime partite con la Lazio non è riuscita a esprimere tutto il suo valore. Spero che nel prossimo derby ci riesca e possa vincere.

Ecco le parole di Giannini:

"E’ il secondo anno che partecipo a quest’iniziativa benefica, fa piacere essere qui, portare il nostro contributo soprattutto con la presenza di tanti ex-calciatori. Vengono sicuramente premiate queste iniziative, siamo felici di questo".

Cosa pensa della situazione di Spalletti che non ha ancora deciso a rinnovare o meno?

Non mi soffermo molto a pensare su quello che sarà o meno l’allenatore della Roma il prossimo anno. Secondo me adesso è importante per tutti, per i tifosi, per la squadra, per la società proseguire il trend positivo in campionato. Malgrado il pareggio con l’Atalanta, la Roma dovrà tornare a vincere per mantenere il secondo posto. Poi se tra un mese o due mesi Spalletti ci sarà ancora saremo tutti felici, se non ci sarà lui, ci sarà un altro allenatore in grado di allenare questa squadra.

Dopo la partita con il Pescara ci sarà il trittico terribile con Lazio, Milan e Juventus. Come dovrà affrontare queste partite la Roma?

Io mi auguro una freschezza atletica leggermente diversa da quella vista ultimamente perché si è vista una squadra stanca, lenta e prevedibile e preferiremmo noi tifosi vederla più brillante in queste ultime partite di campionato.

C’è un caso spinoso come quello Totti. Lei come lo avrebbe gestito?

Non so quello che Francesco farà a fine anno, sarà lui che dovrà decidere il proprio futuro e quindi aspettiamo tranquillamente quello che lui deciderà.