Roma, riecco Simeone: 20 anni di battaglie tra il Cholo e i giallorossi – FOTO

Il giorno del primo derby capitolino con Simeone in campo, il 21 novembre '99, è anche quello in cui la rivalità arriva al culmine. Zago infatti reagisce nei confronti del Cholo, reo di averlo insultato e di essere troppo duro negli interventi, con uno sputo che gli costerà tre giornate dopo la prova tv. Un episodio che ha poi un eco importante e le parole del difensore brasiliano rilasciate a caldo ne sono una prova: "È stato un attimo di follia, ma Simeone è un rompiscatole e io difendo i miei compagni (il riferimento è a una mezza pallonata dell'argentino a Totti, ndr). Non è un gesto da esempio ai giovani, ma io non mi pento perché Simeone è scorretto, anche il suo passato è di giocatore cattivo". I numeri della carriera del centrocampista argentino parlano di 92 ammonizioni e 3 espulsioni in 415 partite. Poche ore dopo Zago, rammaricato, getta acqua sul fuoco ma spiega: "Mi ha rivolto parolacce molto pesanti. C'erano stati anche due precedenti in nazionale, ma è stato un errore e non lo farò più. Mi sono scusato, ma non con lui". Piccata la risposta dell'argentino, che poi punge il suo avversario: "Come si è comportato Zago lo avete visto tutti. Ma per me è finito tutto lì. La partita è come un rito sacro, che deve restare tale in campo. Fuori è tutto finito. Non sono un ragazzino: quello che ho da dire lo dico in faccia a chi di dovere, non vado a piangere in tv o dai giornalisti. Io non ho sputato, se no qui alla fine sembra che il bastardo sia io. Voglio chiudere questo episodio, perché in campo sono un combattente e posso anche sbagliare. Ma lo sputo è un' altra cosa". Un capitolo importante nelle battaglie sportive tra il Cholo e la Roma, che però a distanza di anni sembra essere definitivamente alle spalle: “Da quel giorno ho già incontrato diverse volte Simeone, non c’è mai stato alcun problema tra noi", ha svelato di recente Zago.