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Roma, nella manovrina correttiva del Governo c’è la norma salva-stadio

Lo Stadio della Roma può essere favorito dalla riforma sulla costruzione degli impianti sportivi

Redazione

Una piccola riforma sulla costruzione degli impianti sportivi inserita nel maxi-decreto sulla manovrina correttiva da 3,4 miliardi di euro varata martedì scorso dal Governo. Questa è la nuova speranza per vedere finalmente approvato il progetto dello Stadio della Roma. Come si legge su ilsole24ore.com, nel testo sarebbe presente una norma che andrebbe a favorire l'impianto ideato da James Pallotta.

Nella bozza del decreto si legge che lo studio di fattibilità possa ricomprendere anche la costruzione d’immobili adibiti ad uso diverso da quello sportivo. Non solo, nella norma si legge che, se gli interventi da realizzare riguardano aree di proprietà pubblica o impianti pubblicigià esistenti, lo stesso studio di fattibilità può prevedere la cessione a titolo oneroso del diritto di superficie (per un massimo di 90 anni) o del diritto di usufrutto (30 anni) di questi.