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Roma, Marazzina: “Se Spalletti non fa giocare Totti ci sarà un motivo”

"Un allenatore non deve essere accondiscendente, perché poi il calciatore deve accettare e rispettare le scelte del mister”

Massimo Limiti

Massimo Marazzina ha commentato le parole di Luciano Spalletti ad As su Francesco Totti. L’ex attaccante ha rilasciato le proprie considerazioni a tuttomercatoweb.com: “Il mister vede tutti i giorni i calciatori, Spalletti conosce benissimo Totti e sa cosa può dare. Se non lo fa giocare, vuol dire che c’è un motivo. Un calciatore come Francesco può sempre fare comodo, tanti mister dicono che i calciatori sono tutti uguali ma non è assolutamente vero. Per determinati elementi serve un occhio di riguardo, sempre nel rispetto dei ruoli. Un allenatore non deve essere accondiscendente, perché poi il calciatore deve accettare e rispettare le scelte del mister”.

La Roma arriva da quattro vittorie di fila in campionato, domani c’è il Real Madrid. Come valuta questo momento giallorosso?“Da quando è tornato Spalletti, a Roma s’è ricreato entusiasmo. È anche vero che il mister è stato aiutato dal calendario perché gli impegni non erano proibitivi, ma forse è stato meglio così. Le vittorie portano altre vittorie. C’è un’aria diversa rispetto all’ultimo periodo della precedente gestione tecnica. Per la sfida di Champions non vedo il Real strafavorito, anche quando c’era Garcia. E’ ovvio che i blancos hanno maggiori chance di passare il turno ma la Roma può giocarsi la qualificazione tra andata e ritorno. Le squadre estere lasciano giocare, la Roma a centrocampo e in attacco ha qualità”.