Roma, mai così male negli ultimi 21 anni: per Mourinho lo spettro del quarto esonero

Il terzo lunedì di gennaio è chiamato “blue monday”, cioè il giorno più triste dell’anno. Casualità o no, le prossime ore rischiano di essere ricche di malumore per i tifosi della Roma, ma anche per José Mourinho. Il tecnico è nell’occhio del ciclone: dopo l’eliminazione in Coppa Italia con la Lazio è arrivata la debacle di San Siro. I giallorossi sono noni in classifica e le prime voci su un possibile esonero iniziano a circolare. I romanisti non sono più tutti schierati al fianco del mister e i Friedkin dovranno prendere una decisione. Lo Special One che aveva chiesto a gran voce il rinnovo, adesso rischia di non terminare la stagione. Al momento nessuna conferma (neanche smentite), ma è chiaro che le prossime partite saranno decisive. Adesso il calendario sorride e arriveranno in sequenza Verona, Salernitana e Cagliari. La proprietà si aspetta 9 punti per tenere vive le speranze di raggiungere la Champions League.

L’ombra del quarto esonero di fila inizia a spaventare anche Mou. Il portoghese è stato licenziato in tutte le sue ultime tre esperienze. Al Chelsea e al Manchester l’addio fu maturato addirittura a dicembre. Con i Blues era 16esimo, mentre con i Red Devils aveva totalizzato pochissimi punti: peggior risultato della stagione 1990-1991. Al Tottenham ad aprile fu mandato via dopo aver registrato 10 sconfitte in campionato. Quest’anno è già a 7 con tutta una seconda parte da giocare, fuori dalla Coppa Italia e il secondo posto in un girone di Europa League abbordabile che fa ancora rumore.

Mourinho, altra partenza flop: terza sconfitta di fila alla prima di ritorno

L’inizio del girone di ritorno non porta bene a Mourinho. Per la terza volta di fila la Roma viene sconfitta al giro di boa: nel 2021 sempre col Milan e nel 2022 contro il Napoli. Gennaio nella sua prima annata in giallorosso fu drammatico con i ko contro i rossoneri e l’incredibile harakiri con la Juventus in casa. Poi arrivarono due colpi dal mercato (Oliveira e Maitland-Niles) e la Roma riuscì ad incastrare una serie di risultati utili. Al momento gli acquisti sono congelati, parola di Pinto: “Il focus è sulle cessioni”. José dovrà lavorare con il materiale a disposizione e deve battere Verona, Salernitana e Cagliari. Tre partite dove il tecnico si gioca il futuro. I Friedkin erano già furiosi dopo il derby e ora il rapporto con Mou rischia di precipitare. Il nono posto in classifica spaventa e i giallorossi non ottenevano così pochi punti in classifica dalla stagione 2002-2003.

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