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Roma, la spina dorsale è da rifare: ecco i possibili sostituti di Olsen, Manolas, De Rossi e Dzeko

Francesco Iucca

Sostituire Kostas Manolas sarà ancora più complicato. Il greco ha tenuto a galla la Roma in più di un'occasione, è stato un giocatore imprescindibile e il lavoro di Petrachi in questo senso non sarà facile. Tra i nomi principali per raccogliere l'eredità di Manolas c'è ancora Gianluca Mancini: con Monchi sembrava praticamente a un passo il suo arrivo, poi è un po' sparito dai radar giallorossi. Nelle ultime ore è un profilo tornato d'attualità, anche se l'Atalanta è bottega carissima e per meno di 20 milioni difficilmente si siederà a trattare. In casa Torino quest'anno la difesa è stata un fattore decisivo nell'ottimo campionato della squadra di Mazzarri: Nicolas Nkoulou si è consacrato come uno dei migliori centrali del campionato. Il francese è in scadenza ma Cairo non ha nessuna intenzione di mollarlo, a maggior ragione se a chiederlo è Petrachi. La Roma potrebbe puntare molto sulla volontà del calciatore, che a 29 anni può sfruttare una delle ultime occasioni importanti per giocare in una big italiana. Discorso molto simile vale anche per Armando Izzo, esploso letteralmente in quest'ultimo campionato. In granata tornerà, invece, Kevin Bonifazi: il 23enne centrale ha fatto molto bene con la Spal ma il suo futuro è ancora incerto. Il Torino non ha ancora deciso, ma il ragazzo vorrebbe avere uno spazio che Mazzarri non è detto che gli garantisca. La Roma lo osserva con grande interesse e non è escluso che muova passi concreti a breve. In netto rialzo anche le quotazioni di Lucas Verissimo, vecchio obiettivo di Petrachi al Torino. Il brasiliano del Santos è da qualche anno nei radar dei club europei, è una pista che può scaldarsi nei prossimi giorni. E' un classe '95, e non ha una valutazione eccessiva: si parla di circa 5 milioni. Più indietro troviamo Lyanco (ma il brasiliano è stato dichiarato incedibile dal Toro) mentre è spuntato anche Domingos Duarte dello Sporting Lisbona.

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