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Roma, la crisi del gol: tra le prime 9 nessuno segna meno dei giallorossi

Roma, la crisi del gol: tra le prime 9 nessuno segna meno dei giallorossi - immagine 1
Con l'Hellas prende quota l'ipotesi doppia punta, ma Ranieri ha ancora dei dubbi
Redazione

La Champions League si allontana e i due pareggi contro Juventus e Lazio hanno complicato ancora di più le cose. Il quarto posto - al momento occupato dalla squadra di Tudor - dista 5 punti. E la Roma nella ultime 5 partite di campionato ha segnato solamente 5 gol senza mai riuscirne a farne più di uno. Una doppia marcatura manca addirittura dal 2 marzo, un mese e mezzo fa contro il Como. Mentre col Monza - una settimana prima - i giallorossi ne segnarono 4. Prima della sfida contro la squadra di Nesta la Roma aveva una media reti di 1.57, dopo si è ridotta a 1.17. Crolla la percentuale sulle conversione delle grandi occasioni in gol (da 35.8% a 17.6%, dati Sofascore). Nonostante le big chance create siano passate da 2.04 a 2.83 a partita. La Roma tra le prime nove della Serie A è quella che segna di meno (47). Serve un cambio di marcia per restare in scia delle altre.

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Verso il Verona: ipotesi doppia punta

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La coppia Dovbyk-Shomurodov è stata decisiva contro Udinese, Lecce, Juventus e Lazio. I due attaccanti insieme giocano bene e i giallorossi con loro in campo sono riusciti a raddrizzare partite complicate fino a quel momento. Ranieri vorrebbe provarli dal 1', ma è frenato: "Mi piacerebbe, ma nel secondo tempo non avrei dei cambi". Ed è il primo messaggio a Ghisolfi. In estate servirà un altro centravanti: piacciono Lucca e Krstovic. Contro il Verona, però, Ranieri potrebbe pensare a questo esperimento. Claudio aveva provato la coppia anche nei giorni pre derby, ma alla fine ha optato per il 4-2-3-1.