Roma, infortuni e pochi acquisti: Spalletti striglia la squadra sfiduciata

L'infortunio di Mario Rui ha senza dubbio scombussolato l'ambiente Roma, per l'aspetto umano ma anche per quello tecnico che porta di conseguenza la società a correre ai ripari. Spalletti ora ha bisogno, oltre che di un centrale, anche di un terzino sinistro, prederibilmente italiano e quindi non bisognoso di un periodo di adattamento e perché no, anche impiegabile sull'altra fascia. Intanto però il tecnico di Certaldo, come scrive Matteo Monti su La Repubbica, deve fare i conti con una squadra che, visti gli infortuni e le altre big che si sono rinforzate, potrebbe facilmente cadere nello sconforto. Per questo Lucio ha spronato tutti, sia giocatori che dirigenti, ora chiamati a un grande lavoro.

Dicevamo del profilo da ricercare: italiano (o comunque con esperienza in Serie A), affidabile, che possa agire su entrambe le fasce. Il nome è quello di Matteo Darmian, che con il ritorno di Shaw è finito indietro nelle gerarchie di Mou, che la Roma vorrebbe prendere con un'operazione alla Szczesny, ovvero un prestito secco con diritto di riscatto a una cifra che lo United valuterebbe ora sui 25 milioni di euro. L'ex Toro inoltre ha anche ottime referenze, tra Ventura e i suoi compagni di Nazionale. Un'altra opzione potrebbe essere quella legata a Mattia De Sciglio del Milan, a cui piace Paredes. Da escludere la pista Dodò. Se non dovesse arrivare un terzino entro metà agosto allora Spalletti valuterebbe il cambio di modulo con una difesa a tre che comporterebbe lo spostamento a sinistra di Juan Jesus ma soprattutto l'acquisto di due centrali, che siano però sul livello di Vertonghen o Vermaelen.