Roma, il ritmo è da Champions. Dybala è tornato e Bove scalpita: “Mou si fida di me”

Inizio di settimana dolce per la Roma che, nonostante un avvio tutt'altro che convincente, adesso si ritrova a sole tre lunghezze dalla quarta posizione occupata dal Napoli e di conseguenza dalla zona Champions League. La vittoria sull'Udinese maturata ieri pomeriggio all'Olimpico porta il marchio di Paulo Dybala e consente ai giallorossi di proiettarsi per la prima volta in una dimensione che fino a qualche giornata fa era un vero e proprio miraggio. Una risalita graduale che mette i capitolini al livello delle migliori della classe, almeno nelle ultime sette giornate, in cui gli uomini di Mourinho hanno tenuto un ritmo da Champions, infatti, solo Juventus e Inter hanno fatto meglio in termini di punti conquistati, 17  contro i 16 agguantati dalla Roma. La rimonta passa per le prodezze di Romelu Lukaku, con lui i giallorossi hanno ottenuto 20 punti, ma come detto in precedenza la copertina di giornata se la prende la Joya. La mancanza dell'argentino cominciava a farsi sentire in campo e con la grande prestazione di ieri l'ex Juve ha confermato la sua centralità nel progetto dei capitolini. Il gol del vantaggio nasce da ben 11 passaggi consecutivi che si concretizzano con la rete del 2-1, un dato interessante che ricorre per i giallorossi che sono la squadra con più reti dopo una serie consecutiva di passaggi. Dybala segna edesulta con polemica, poi emula Bellingham distendendo le braccia verso il pubblico dell'Olimpico, a cui fa seguito la reazione del centrocampista del Real che commenta affettuosamente il post dell'argentino. Esultanza che precede quella di Mou in occasione del definitivo 3-1 con tanto di abbraccio al raccattapalle,non la prima volta che lo Special One si concede a celebrazione fuori dalle righe, a testimoniare il grande carisma del tecnico portoghese che alle volte non riesce a contenersi dalla gioia. Euforia a parte nel post partita si ritorna a mantenere i nervi saldi: Dybala analizza la partita e i momenti di sofferenza chiamando la squadra a continuare su questa strada ancora lunga e tortuosa. Non diversa l'interpretazione di Mou che invita alla calma: "Non siamo ancora in paradiso". Il paradiso è certamente lontano ancora ma il tecnico dei giallorossi può sorridere ad un rientro dalla sosta che lo vede ancora vincente, solo una sconfitta dal 2021 ad oggi dopo la consueta pausa nazionali. Altrettanto positivo è il dato che vede i subentrati della Roma incidere sulla gara: sono già 7 i giocatori impiegati dalla panchina andati in rete, questa volta è toccato al sempre pronto Stephan El Shaarawy, ma ciò che è certo è che il portoghese sa come cambiare le sorti della partita dando fiducia ai suoi uomini. Fiducia che ripone particolarmente inEdoardo Bove che si racconta descrivendo le emozioni di vestire la maglia giallorossa. 

Nel frattempo ci si avvicina a grandi passi verso il mercato di gennaio e la continua assenza di Smalling convince sempre più Tiago Pinto ad investire per dare a Mourinho un nuovo centrale di difesa, anche considerato l'impegno di N'dicka che starà fuori per più di un mese per la Coppa d'Africa. In salita le quotazione di Trevoh Chalobah che vuole trovare più spazio fuori dal Chelsea di Pochettino. 

Lorenzo Scattareggia 

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