Roma, Dovbyk in gruppo a Trigoria. Allegri: “Gli americani non mi hanno chiamato”

La Roma vede vicina la sfida di Europa League contro il Braga in programma giovedì alle 18:45 allo Stadio Olimpico. Dopo il ritorno alla vittoria in campionato i giallorossi devono conquistare i 3 punti per sperare di rimanere in corsa nella competizione europea. La squadra si è ritrovata oggi a Trigoria per preparare il match, ma all'appello mancava Bryan Cristante che con tutta probabilità non ci sarà contro i portoghesi. Si è rivisto, invece, Celik che ha lavorato parzialmente in gruppo, mentre Dovbyk ha svolto tutta la seduta con i compagnie si candida ad una maglia da titolare. Non troppo lontano dal Centro Sportivo Fulvio Bernardini, si trovava, oggi, alla Farnesina, per la mostra 'Sfumature di Azzurro', Massimiliano Allegri. L'ex tecnico della Juventus ha evitato le domande su un possibile futuro alla Roma rivelando però, a telecamere spente, che i Friedkin non l'avessero chiamato: "Gli americani non mi hanno chiamato". Nel frattempo ad alimentare le speranze di una parte della tifoseria giallorossa ci ha pensato il post dell'ex giallorosso Ubaldo Righetti, che è andato a pranzo con il tecnico livornese: "Tra ricordi, confidenze e progetti per l'avvenire. Tante risate". Per giugno si vedrà, ma intanto a guidare la Roma fuori dalla difficile situazione ci sarà Ranieri che sta provando a "curare" una squadra a pezzi, smentendo di fatto alcune delle credenze di Ivan Juric. Il cambio di rotta sembra, infatti, netto con un ruolo di primo piano dato a calciatori che il croato non riteneva adatti: a partire da Hummels, passando per Konè fino ad arrivare a Paredes, rivitalizzato da Sir Claudio. Il centrocampista argentino si è preso la cabina di regia e una sua permanenza a fine anno non è più un'utopia. Una titolarità fissa farebbe, inoltre, attivare una clausola del suo contratto: in caso del raggiungimento del 50% delle presenze e di una qualificazione in Champions o Europa League scatterebbe il prolungamento automatico.

Una cura del tecnico testaccino che non ha, invece, ancora aiutato Mati Soulé che fatica a trovare spazio sulla trequarti giallorossa. Forse c’è qualche motivo che conoscono solamente all’interno di Trigoria o Claudio lo sta preservando in un momento delicato, preferendogli un El Shaarawy più esperto - e che si applica meglio se gli viene chiesto qualche sforzo in difesa. Con il Braga, però, l'ex Juve potrebbe giocare dall'inizio e dimostrare di meritarsi una maglia in questa Roma. Maglia che ha sempre mantenuto Evan Ndicka, un vero e proprio baluardo della difesa giallorossa. L'ivoriano è  attualmente il giocatore di movimento in Serie A con il maggior numero di minuti giocati, 2150 considerando campionato, coppe e partite con la Nazionale. Chi, invece, sembra in piena difficoltà è Enzo Le Fée. Il francese ha saltato la prima parte di stagione per infortunio, aveva convinto Juric, ma con l'arrivo di Ranieri il suo minutaggio è praticamente nullo. Su di lui ci sarebbe l'interesse del Betis Siviglia già per il mercato di gennaio.