In questi giorni si celebra la buona prestazione di Tammy Abraham nel derby di Milano. Ricordando che l'inglese è ancora di fatto un giocatore della Roma, ce ne sono altri che hanno lasciato Trigoria e hanno avuto (eufemismo) una falsa partenza anche lontano dalla capitale. Non sorprende il flop di Renato Sanches al Benfica. Il centrocampista lo scorso anno è sceso in campo solo 7 volte con la maglia della Roma a causa di continui infortuni e una forma fisica mai raggiunta. In estate il Psg lo ha "appioppato" al Benfica, e qui il copione non è cambiato. Appena 64' in campo per il 12% delle presenze complessivi. E ovviamente un nuovo stop muscolare che lo tiene ai box da settimane. A secco di gol è invece il Gallo Belotti passato al Como per 5 milioni a luglio. Ieri Fabregas lo ha lasciato in panchina per 90' nel trionfo di Bergamo, preferendogli anche tale Alessandro Gabrielloni. Negativo anche l'impatto di Solbakken ad Empoli. Il norvegese, dopo un buon debutto alla prima giornata, è finito nelle retrovie della squadra rivelazione del campionato. In Arabia Saudita invece arrivano report agrodolci. L'esordio da incubo di Smalling con l'Al-Faytha lo testimonia: autogol ed espulsione. Peggio era difficile immaginare. Decisamente meglio stanno facendo Joao Costa ed Aouar (3 gol in 4 partite).
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Roma, da Renato Sanches a Belotti e Smalling: quando l’ex fa flop anche altrove
Nei giorni dell'esaltazione di Abraham ci sono altri ex che stanno deludendo. Tra loro anche Solbakken
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