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Roma, buona la prima per Juric: Udinese schiantata (3-0) in un Olimpico surreale

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I giallorossi passano contro i friulani grazie alle reti di Dovbyk, Dybala e Baldanzi. Il croato centra la prima vittoria
Marco Di Cola
Marco Di Cola Collaboratore 

Buona la prima per Ivan Juric che porta a casa i primi 3 punti della sua gestione (e del campionato della Roma) grazie alle reti di Dovbyk nel primo tempo e di Dybala (rigore) e Baldanzi nella ripresa. Il tecnico croato mantiene la difesa a tre con Mancini, Ndicka e Angeliño davanti a Svilar. A centrocampo la sorpresa è Pisilli confermato titolare a discapito di Manu Kone (uno dei migliori nel pareggio di Genova). Insieme a lui Cristante mentre sugli esterni ci sono Celik ed El Shaarawy. Davanti Dybala e Pellegrini supportano Artem Dovbyk. Clima surreale all'Olimpico con la Curva Sud vuota per la prima mezz'ora di gioco e il resto dello stadio molto tiepido se non quando a toccare palla sono Pellegrini e Cristante (bersagliati dai fischi).

Dovbyk si ripete anche all'Olimpico: la Roma in vantaggio a fine primo tempo

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La prima occasione arriva dopo poco più di un minuto con El Shaarawy che non riesce a deviare in rete un suggerimento di Pisilli. Il giovane centrocampista è ancora protagonista al sesto minuto ma il suo tiro (deviato) finisce comodo tra le braccia di Okoye. Roma arrembante nei primi minuti: all'ottavo minuto la grande occasione capita sul mancino di Dovbyk che incrocia (dopo il suggerimento di Angeliño) trovando però una grande risposta del portiere dell'Udinese. Giallorossi ancora vicini al gol con Mancini che di testa mette al lato senza disturbo: tutto fermo però per una posizione di fuorigioco in partenza dello stesso centrale. Dopo una prima parte di gara a tinte giallorosse, si sveglia anche l'Udinese che va vicina alla rete con Ezhibue. L'esterno friulano sfrutta ancora il buco sul cambio campo ma spreca tutto a due passi da Svilar. Solo un piccolo spavento però per Juric perché al 19esimo minuto Artem Dovbyk fa esplodere l'Olimpico con un mancino perfetto all'angolino. Per l'ucraino è la prima rete nella sua nuova casa (il primo dell'era Juric). L'ex Girona ha un'altra grande occasione al 27esimo ma il suo mancino di prima intenzione questa volta termina alto sopra la traversa. Alla mezz'ora l'atteso ingresso all'Olimpico della Curva Sud che dopo la contestazione andata in scena fuori lo stadio, è entrata intonando cori per Daniele De Rossi e altri contro la squadra chiamata a "tirare fuori gli attributi". Al 40esimo ci prova anche Paulo Dybala con il destro ma la palla si alza e finisce di poco alta sopra la traversa. A fine primo tempo, bordata di fischi per la Roma nonostante il gol di vantaggio. 

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Dybala e Baldanzi chiudono il match: tre punti alla prima per Juric

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La ripresa si apre subito con la Roma in proiezione offensiva e dopo un grande recupero di Dovbyk all'altezza della bandierina, Bijol stende Dybala in area: Feliciani non può far altro che assegnare calcio di rigore rigore. Al 50esimo la Joya si presenta dal dischetto e non sbaglia. Okoye intuisce ma non basta perché il mancino pregiato dell'argentino è troppo forte e angolato. Giallorossi ad un passo dal tris con Dovbyk e Cristante appena 2 minuti più tardi (miracoloso il portiere bianconero). Al 56esimo un sussulto di Brenner che si libera della marcatura di Mancini, tenta il sinistro potente da fuori sfiorando di poco la traversa. Al 65esimo si iscrive alla partita anche Mile Svilar che compie un autentico miracolo su Thauvin. L'Udinese scappa via in contropiede con il francese che calcia sul primo palo con il mancino trovando la pronta risposta del portiere giallorosso. A poco più di 20 minuti dalla fine, esce dal campo Lorenzo Pellegrini accompagnato da una bordata di fischi. La Roma controlla la partita e accelera wuando trova spazio. Il 3-0 porta la firma di Tommaso Baldanzi che trova il suo primo gol con la maglia della Roma su assist di Dovbyk. L'ucraino è scatenato e trova la doppietta personale che gli viene però cancellata per una sua posizione di fuorigioco in partenza. Al triplice fischio di Feliciani non si placa la contestazione dell'Olimpico che è un misto di felicità per i primi tre punti della stagione e di rabbia per il momento che sta vivendo il club.

Roma-Udinese, il tabellino

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ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Angeliño; Celik, Pisilli (59' Paredes), Cristante (82' Hermoso), El Shaarawy (82' Kone); Dybala (82' Soulé), Pellegrini (68' Baldanzi); Dovbyk. A disposizione: Ryan, Marin, Hummels, Hermoso, Abdulhamid, Dahl, Sangaré, Kone, Paredes, Baldanzi, Shomurodov, Soulé. Allenatore: Juric.

UDINESE (3-4-2-1): Okoye; Kabasele, Bijol, Kristensen; Ehizibue, Ekkelenkamp (63' Lovric), Karlstrom, Kamara (63' Zamura); Thauvin, Brenner; Lucca (46' Davis).  A disposizione: Padelli, Sava, Abankwah, Guessard, Giannetti, Touré, Ebosse, Palma, Zemura, Lovric, Aitta, Zarraga, Rui Modesto, Payero, Davis, Bravo, Pizarro. Allenatore: Runjaic. A

Arbitro: Feliciani. Assistenti: Costanzo-Vecchi. IV Uomo: Sacchi. Var: Di Bello. AVar: Paganessi.

Marcatori: 18' Dovbyk (R), 50' Dybala (R), 70' Baldanzi (R)

Ammoniti: Lucca (U), Pisilli (R), Kristensen (U)