La rincorsa della Roma partita a dicembre ha fatto esaurire la batterie ad alcuni giocatori. E nelle ultime uscite i due che sono apparsi più stanchi e meno lucidi sono stati Angeliño e Saelemaekers. Titolari inamovibili con Sir Claudio, sono stati tra i più positivi nei primi mesi. Il belga tra dicembre e febbraio ha giocato 18 partite segnando 5 reti e mettendo a referto 3 assist. Numeri incredibili anche per lo spagnolo che nello stesso periodo ha trovato 3 gol e lo stesso numero di passaggi vincenti. Ma la stanchezza inizia a farsi sentire e tra a marzo e aprile i dati sono nettamente in calo. Una sola marcatura per entrambi e zero assist per l'ex Galatasaray. Due invece quelli del belga che però è stato lasciato fuori nella doppia sfida contro l'Athletic Club in Europa League. Diminuiti drasticamente gli xG di Saelemaekers che sono passati da 1.79 a 0.13 negli ultimi due mesi (dati Sofascore). Stessa sorte per gli xA (assist previsti): per l'ex Milan da 1.97 a 0.16, mentre per Angeliño da 1.91 a 0.73.
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Roma, ali in riserva: Angeliño e Saelemaekers in calo, ma le alternative non convincono
I due esterni pagano la stanchezza, ma le riserve non stanno trovando spazio
Le ali della Roma sono in riserva ma le alternativa convincono poco. A sinistra c'è il solo Salah-Eddine pagato ben 8 milioni a gennaio che però non ha praticamente mai visto il campo. Era fuori dalla lista Uefa mentre in Serie A ha collezionato solamente tre partite (153 minuti). A destra c'è Rensch che può prendere il posto di Saelemaekers, ma a Milano difficilmente Ranieri rinuncerà al belga. Celik, invece, è ormai un centrale di destra. Il turco è anche in uscita: piace al Fulham che già a gennaio aveva provato a comprarlo.
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