Esordio agrodolce per la Roma in Europa League. Con l'Athletic Biòlbao finisce 1-1: a Dovbyk nel primo tempo ha risposto Paredes sempre di testa nel finale. Alla prima in Europa stagionale e personale, Juric ne cambia tre rispetto all'Udinese: dentro Hermoso , Kone e Baldanzi dal primo minuto al posto di El Shaarawy (Angeliño fa l'esterno) Pisilli e Pellegrini (non convocato). Davanti confermato invece Paulo Dybala insieme ad Artem Dovbyk. Non si placa la contestazione della Curva Sud che prima del fischio d'inizio ha esposto uno striscione eloquente: "Continua il dissenso con 15 minuti di silenzio".
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Roma, a Juric non basta Dovbyk: l’esordio in Europa League con l’Athletic finisce 1-1
La sblocca ancora Dovbyk: Roma in vantaggio a fine primo tempo
—Il primo brivido per la Roma arriva al secondo minuto quando Guruzeta gira al volo di destro un pallone di Gorosabel trovando solo l'esterno della rete (proteste giallorosse per un fallo ad inizio azione su Dovbyk). Dopo 10 minuti di gioco la Roma fatica a creare azioni offensive affidandosi spesso a lanci lunghi direttamente dal portiere o dai centrali di difesa. L'Athletic ne approfitta per recuperare palla e puntare dritto verso la porta come successo all'undicesimo con Iñaki Williams in un'azione fotocopia di quella che ha liberato al tiro Guruzeta (per fortuna di Svilar la palla termina nuovamente sul fondo). Ospiti ancora pericolosi questa volta sugli sviluppo di corner con Paredes che salta più in alto di tutti mettendo però alto sopra la traversa. Al 20esimo si iscrive alla partita anche la Roma con un lancio lungo di Mancini che scavalca tutta la difesa basca trovando Dovbyk. L'ucraino non riesce però a superare Agirrezabala in uscita. I giallorossi prendono coraggio e costruiscono un'altra opportunità capitata sul mancino di Paulo Dybala che al volo dal centro dell'area di rigore calcia male sparando alto. A sbloccarla ci pensa ancora una volta Artem Dovbyk (terzo gol consecutivo) che al 32esimo schiaccia in porta un cross perfetto di Angeliño arrivato. La Roma la sblocca dopo un'inizio faticoso.
Paredes risponde a Dovbyk: la prima in Europa finisce 1-1
—All'intervallo staffetta argentina con Juric che sostituisce Paulo Dybala con Matìas Soulé. Nessun problema fisico per il 21 ma solo gestione in vista dei tanti impegni ravvicinati. Il neo entrato si iscrive subito al match sfruttando un errore difensivo del Bilbao e arrivando a calciare dopo aver saltato due avversari. Sul suo sinistro però è bravo Agirrezabala. Al 77esimo veementi proteste dell'Athletic Bilbao per un presunto contatto in area tra Cristante e Berchiche ma per l'arbitro non c'è nulla. Nel finale l'Athletic trova il pari con Paredes che insacca di testa battendo Svilar. Troppo statica la difesa giallorossa che si fa sorprendere sul secondo palo dalla sponda aerea di Unai Nuñez. La Roma si ricava anche un'occasione a 3 minuti dalla fine con il colpo di testa di Hermoso che termina però comodamente tra le braccia di Agirrezabala.
Il tabellino
—ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik (70' Abudlhamid), Kone (81' Paredes), Cristante, Angelino; Dybala (46' Soulé), Baldanzi (63' Pisilli); Dovbyk (81' Shomurodov). A disposizione: Ryan, Marin, Hummels, Abudlhamid, Sangaré, Paredes, Soulé, Pisilli, Shomurodov, El Shaarawy. Allenatore: Juric
ATHLETIC BILBAO (4-2-3-1): Agirrezabala; Gorosabel (69' De Marcos), Vivian, Paredes, Berchiche; Prados (60' Herrera), Galarreta; Inaki Williams, Unai Gomez (69' Berenguer), Djalò (60' Nico Williams); Guruzeta. A disposizione: Simon, Nunez, Alvarez, Boiro, Lekue, Jauregizar, De Marcos, Ander Herrera, Sancet, Serrano, Berenguer, Martón, Nico Williams. Allenatore: Valverde.
Arbitro: Kabakov (Bulgaria). Assistenti: Margaritov-Valkov. IV Uomo: Gidzhenov. VAR: Draganov. AVAR: Markovic (Serbia).
Ammoniti: Kone (R), Berchiche (A), Baldanzi (R), De Marcos (A), Nico Williams (A)
Marcatori: 32' Dovbyk (R), 85' Paredes (A)
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