“Sarò un senior advisor, ora traducetelo come vi pare”. Claudio Ranieri ha fatto chiarezza sul suo ruolo futuro dopo le frasi post Roma-Juventus che avevano fatto preoccupare i tifosi. Non sarà un dirigente e soprattutto non starà tutti i giorni a Trigoria. Quindi cosa farà? Il consulente (esperto) dei Friedkin, come Ibrahimovic nel Milan. Sperando che non si creino gli stessi equivoci che hanno coinvolto il campione svedese. Nelle aziende il Senior Advisor ha il compito di di contribuire a pianificare e implementare diverse strategie all'interno di un'organizzazione. Sostanzialmente una figura in grado di dare consigli per migliorare la società - in questo caso la Roma – grazie all’esperienza maturata in quel campo. Resterà al fianco dei Friedkin e farà da ponte tra i presidenti USA e la squadra. Ma guai a lasciarselo sfuggire. Claudio nell’intervista a Il Messaggero è stato chiaro: “Non voglio diventare un parafulmine. Ora sono al centro del progetto, in caso contrario me ne vado”. E la prima ‘consulenza’ è proprio quella legata all’allenatore. La lista è stata presentata. È attesa la decisione di Dan. Non è da escludere che Ranieri possa essere utilizzato anche come uomo immagine del club. È pronto a metterci la faccia
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Ranieri e il ruolo da Senior Advisor: ecco di che cosa si occuperà
Non sarà un dirigente e non si troverà tutti i giorni a Trigoria. Diventerà a tutti gli effetti un consulente dei Friedkin
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