David Pizarro, regista della prima Roma di Spalletti, è stato intervistato da TMW per parlare della sua esperienza in giallorosso e dell'incerto futuro dell'allenatore toscano, alla luce dell'eliminazione in Coppa Italia. Questa la sua intervista:
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Pizarro: “Spalletti allenatore top, merita la conferma”
L'ex regista della Roma sul futuro del tecnico: "Roma è così, se esci dalla Coppa o perdi il derby piovono le critiche, ma la stagione è stata sicuramente positiva"
In questi anni ha avuto modo di imparare da allenatori di grande spessore: da Ventura a Spalletti, passando per Mancini, fino a Montella. Qual è quello che ha influito di più sulla sua crescita?
"Senza dubbio Spalletti. L'ho avuto a Udine e a Roma e con lui sono migliorato tantissimo. Secondo me, Spalletti non è inferiore a nessuno degli allenatori top in Europa".
Stagione turbolenta per il suo ex tecnico e la Roma. Cosa pensa delle continue voci su un futuro lontano dalla capitale?
"Conosco bene Spalletti, così come la piazza. Roma è così, se esci dalla Coppa o perdi il derby piovono le critiche, ma la stagione è stata sicuramente positiva e Spalletti meriterebbe di essere confermato da qualsiasi squadra".
In passato ha consigliato alla Roma l’acquisto di Verratti, è lui il nuovo Pizarro?
“E’ un ottimo centrocampista, in alcuni aspetti siamo simili. Mi piace molto e mi aspetto un’estate bollente per il suo futuro, nonostante la sua valutazione di mercato sia molto alta. Chi prende Verratti fa certamente un affare. E’ destinato ad avere un ruolo chiave anche nella Nazionale di Ventura, ct che stimo tantissimo”.
Di partite importanti e decisive ne ha affrontate tante in carriera. Ce n'è una che vorrebbe rigiocare?
"Assolutamente sì. Rigiocherei subito quello sciagurato Roma-Sampdoria del 2010 e la doppia semifinale di Europa League tra Fiorentina e Siviglia del 2015. Non aver vinto lo Scudetto con la Roma e non essere arrivato in finale coi viola sono stati i momenti più deludenti della mia carriera".
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