Pellissier: “Vogliamo fare altri punti. Sono felice che Totti rinnovi”

A pochi minuti dal fischio d'inizio del match tra Roma e Chievo, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti l'attaccante gialloblu, Sergio Pellissier.

PELLISSIER A ROMA TV

Prima era una favola Chievo, ora è una garanzia.

Garanzia no, non si può mai sapere il campionato. La Serie A non è semplice ma ci stiamo migliorando, adesso dobbiamo approfittarne il più possibile.

A Verona Toni giocherà l'ultima partita in casa

Purtroppo gli anni 70' stanno finendo, tantissimi campioni stanno smettendo. Mi dispiace che si perdano i vari Di Natale e Toni, fortunatamente Totti giocherà un altro anno. Stiamo andando in pensione e dispiace, hai passato una vita per questo sport e non vorresti smettere.

Avete raggiunto la salvezza ma avete continuato a lottare e a vincere

Lo si impara con gli anni, quest'anno abbiamo capito che per divertirci dobbiamo lottare fino alla fine. Lottiamo per l'ottavo posto, vogliamo fare più punti possibile e speriamo di raggiungerlo.

PELLISSIER A PREMIUM

Gara importante per l’ottavo posto in classifica?

Siamo lì vicini, sarebbe da cretini non provarci. Abbiamo lottato tanto, faticato molto per arrivare a questo punto. Adesso abbiamo due partite e ci proveremo fino alla fine.

Pellissier, Totti, Toni, Di Natale: sta per finire la generazione di un certo tipo di calciatori?

Indubbiamente l’ho detto perché sono dei campioni, mi sto accorgendo che la mia generazione sta per finire. Un calcio importante con giocatori di qualità, è normale che dispiace perchè è un patrimonio per questo sport. Sono tutti calciatori straordinari. Mi auguro che possa rinnovare di nuovo Francesco, se lo merita. Sarebbe bello, un segnale per il cacio. Chi ha dato tanto ad una squadra, ha anche il giusto tornaconto. Giusto che sia così.

PELLISSIER A SKY

Sei la bandiera del Chievo, puoi dirci meglio di altri cosa può significare per Totti toccare la presenza numero 600 in Serie A.

E' veramente tanto. Io sto per raggiungere le 400 e questo fa capire quanto lui abbia dato a questo calcio e questo gli fa onore. E' normale che uno voglia tirare le redini, dopo così tante presenze e oltre 300 gol può darsi che uno voglia andare in 'pensione', ma lui non molla. E questo gli fa onore.

Anche tu non vuoi mollare, hai un altro anno di contratto e anche lui vuole giocare ancora un anno.

Sarebbe stato brutto perdere un giocatore così. E' il Federer del calcio italiano. Vedi lui e ti diverte, in un calcio italiano che non diverte più tanto. Perdere lui, Toni e Di Natale nello stesso anno sarebbe stato brutto.