Pellegrini: “Siamo una squadra vera. Vincere sarebbe la ciliegina sulla torta”

Il capitano Lorenzo Pellegrini racconta alla stampa le sensazioni alla vigilia della finale di Conference League. Oggi la squadra è volata a Tirana, dove domani all'Arena Kombetare affronterà il Feyenoord.

PELLEGRINI IN CONFERENZA STAMPA

Cosa ha in più la Roma rispetto al Feyenoord? "E’ una finale, sarà una partita decisiva in 90 minuti. Non mi sento di dire che la Roma o il Feyenoord hanno qualcosa in più. Quello che mi sento di dire è che daremo tutto per vincere perché siamo venuti per questo. Giocheremo con determinazione per coronare il percorso di crescita di quest’anno con questa vittoria".

Cosa dirai domani ai compagni prima della partita? “Una finale è diversa da tutte le altre partite. Ai compagni dirò grazie perché aldilà di come andrà domani, ci terrei a ringraziarli perché è stato un anno bellissimo dove tutti quanti si sono sempre sacrificati l’uno per l’altro. Abbiamo sofferto e gioito insieme e questo è quello che fa una squadra vera. Lo dicevo già settimane fa che finalmente siamo una squadra vera. Con questa sensazione è tutto più semplice”.

Un messaggio ai tifosi? “Sono stati incredibili questa stagione, quando abbiamo avuto momenti difficili e quando li abbiamo fatti gioire. Domani è importantissimo per noi e per loro, li rassicuriamo dicendo che domani la Roma scenderà in campo dando tutto per vincere la partita”.

Sono 14 anni che la Roma non vince un trofeo? Come hai festeggiato allora e ti aspettavi di essere tu il capitano ora in una nuova finale? “Ho festeggiato con la mia famiglia che sono tutti tifosi della Roma. Non avrei ovviamente mai pensato di essere qui e di poter giocare questa partita così importante per noi. Quest’anno abbiamo fatto un ottimo percorso che ci ha portato a crescere sempre di più, però alla fine a tutti piacerebbe portare qualcosa a casa che rimarrebbe per sempre. Questa partita va presa con grande gioia. Siamo determinati e concentrati, è normale. Spero che domani possa diventare uno dei giorni più belli della mia vita".

Ti aiuta essere romano e capitano?  "Sono responsabilità belle da prendersi. Ovviamente sarei contentissimo di vincere questa partita, ma legare questa cosa solo a me perché sono romano e il capitano non è giusto. Una squadra la fanno tutti i componenti. Quando dico che siamo migliorati lo dico a 360 gradi. Si avverte un feeling per cui in caso di vittoria domani saremo già pronti a vincere qualcos’altro”.

È la partita più importante della tua carriera "Per me assolutamente sì, è la mia prima finale e in più lo faccio con questa maglia. Non potrei desiderare qualcosa di meglio”.

PELLEGRINI A SKY SPORT

È un momento di responsabilità, la senti la pressione? "Sì, è normale. È bello avere questa responsabilità rispetto a restare a casa sul divano per guardare gli altri che giocano. Me la assumo tutta e domani sarà una grande giornata".

Avete gestito momenti difficili, c’è stata grande crescita collettiva "Abbiamo iniziato in maniera positiva poi abbiamo avuto un momento in cui ci siamo dovuti ritrovare. Abbiamo cambiato modulo e qualche aspetto, cose normali quando inizi un nuovo percorso. La cosa più importante di questa stagione è stata la crescita della squadra sotto ogni punto di vista. Questa coppa sarebbe la ciliegina sulla torta al nostro percorso di crescita".

sei diventato un giocatore completo, sai sempre qual è il punto debole degli avversari. "Questo è dato anche da tutte le persone che lavorano per noi che fanno un lavoro incredibile. Ci mettono al corrente di tutti i punti deboli e di forza di tutte le squadre che affrontiamo. Le decisioni spettano a noi in campo ma veniamo messi nelle condizioni di fare le cose nella maniera giusta".