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forzaroma news as roma Panucci: “A Gasperini serve tempo per lavorare bene. Massara? Grande professionista”

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Panucci: “A Gasperini serve tempo per lavorare bene. Massara? Grande professionista”

Panucci: “A Gasperini serve tempo per lavorare bene. Massara? Grande professionista” - immagine 1
L'ex giocatore giallorosso si è espresso su quello che sarà il nuovo ciclo per la Roma
Redazione

Christian Panucci, ex giocatore della Roma dal 2001 al 2009, in occasione del FIP Silver Mediolanum Padel Cup di Treviso, torneo che oggi ha disputato, ha parlato della nuova era giallorossa sotto la guida di Gian Piero Gasperini affiancato in dirigenza da Frederic Massara. Ecco le sue parole: "La Roma ha fatto un grande colpo con Gasperini. È chiaro che si troverà in una piazza diversa da Bergamo. Il suo modo di lavorare e di giocare ha bisogno di tempo, ma a Roma questo, a volte, è un lusso raro. Proprietà e tifosi però hanno capito che Gasperini ha bisogno di lavorare senza troppe pressioni per portare a risultati importanti". 

Per quanto riguarda la questione svolta nella dirigenza giallorossa, Panucci ha dichiarato: "Sono stati bravi a fare un po’ di autocritica e rendersi conto di aver sbagliato in passato. Ranieri ha cambiato ruolo ed è arrivato un nuovo direttore sportivo, mi sembra che la proprietà americana abbia lanciato un segnale di cambiamento chiaro e forte a tutti i livelli. Massara è un grande professionista e potrà contare su Ranieri come supervisor. Con Gasperini, che secondo me detterà le linee di mercato, la Roma adesso è ben strutturata in vista della prossima stagione".

L'ex Roma ha poi proseguito su Dovbyk:  "Io punterei ancora su di lui, potrebbe fare molto bene con Gasperini in panchina. L'anno scorso probabilmente è stato condizionato dalle pressioni di Roma e temo anche dal momento difficile che sta attraversando la sua Ucraina". Fiducia quindi nella punta ex Girona, anche per non commettere sempre gli stessi errori: "In Italia si boccia facilmente chi viene dall’estero o i giovani in generale come successo con Huijsen, che ora però è andato al Real Madrid per 60 milioni..."