Pallotta, i colloqui a Boston e le smentite: ecco cosa è successo

James Pallotta continua a far discutere. Lunedì scorso il ds Monchi è volato da lui a Boston per fare il punto della situazione sul momento difficile che stanno attraversano i giallorossi, per capire se e dove andare a cambiare per uscire dal tunnel che sembra aver inghiottito la squadra di Di Francesco. Prima del meeting con il ds, un cronista del "Corriere dello Sport" ha incontrato Pallotta da Nebo, ristorante di proprietà delle due sorelle del presidente giallorosso. Oggi il quotidiano sportivo ha raccontato l'incontro tra i due. "A Boston da Pallotta. Il colloquio con il nostro cronista": ecco il titolo che si legge in prima pagina, con articolo che prosegue su due pagine all'interno del giornale.

Poche ore dopo, la redazione di 'Te la do io Tokyo', trasmissione radiofonica in onda sulle frequenze di Centro Suono Sport, ha contattato Pallotta. Il presidente stesso ha smentito di aver rilasciato un'intervista al "Corriere dello Sport". Ecco la conversazione tradotta, avvenuta via Whatsapp:

James Pallotta: Cos'è questo? Cosa significa? (Domanda di Pallotta dopo aver visto la prima pagina del Corriere dello Sport, ndr)

Te la do io Tokyo: Solo che hai incontrato questo giornalista al Nebo Restaurant e hai parlato con lui per qualche minuto.

È nella prima pagina del Corriere dello Sport di oggi.

James Pallotta: Ah. Gli ho detto che non mi conosce e non sa che cosa faccio, gli ho dato educatamente la buonanotte e che non avrei risposto alle domande.

James Pallotta: In realtà ha fatto domande stupide.

Te la do io Tokyo: Ecco perché ti ho chiesto se fosse vero.

Te la do io Tokyo: Corriere dello Sport oggi. Prima pagina e anche due pagine di giornale. Due pagine di niente.

James Pallotta: Stupido stupido stupido.