Olanda, media e tifosi contro Strootman. Lui s’infuria: “Forse è meglio che non sono il capitano”

Si può dire, senza paura di smentita, che non si tratta di certo del miglior momento della carriera di Kevin Strootman. A due anni dal ritorno in campo, dopo il calvario passato per l'infortunio al ginocchio, a Roma non è più considerato incedibile né per i tifosi né per la società e in anche in nazionale è spesso al centro di critiche. L'ultimo episodio, dopo la partita con la Slovacchia pareggiata 1-1, nella quale il centrocampista è sceso in campo con la fascia da capitano al braccio per l'assenza di van Dijk. Una mossa che non è piaciuta e che ha scatenato una nuova polemica. "Van Dijk ha detto che è stata una decisione del ct. Non mi sono messo la fascia di capitano da solo - ha detto il romanista a Fox Sport -. Virgil è il capitano, non penso che ci sia un secondo o un terzo capitano, questo cambia ogni partita. Spero che Virgil ritorni in campo nel prossimo match, così non avremo più questa discussione".

POLEMICA - C'è dell'altro. Vuoi per la delusione Mondiale, vuoi per la pessima partita con la Slovacchia, la critica di tifosi e media non ha risparmiato Strootman neanche per la prestazione in campo. Una critica alla quale Kevin ha risposto con forza: "Koeman ci ha detto che avremmo dovuto giocare meglio, dovevamo vincere. E' stato detto abbastanza sulla storia del capitano. Le persone e i media non erano d'accordo. Forse è meglio che non sono il capitano. Van Dijk sta facendo bene e ha guadagnato rispetto. E' il capitano e il leader. Spero ci sia ogni partita così non dovremo più parlare di questo argomento".