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Napoli, Conte: “Ranieri un amico, persona d’altri tempi. Lukaku sta bene”

Napoli, Conte: “Ranieri un amico, persona d’altri tempi. Lukaku sta bene” - immagine 1
Il tecnico dei partenopei: "L'ho chiamato per dargli il bentornato, gli auguro ogni bene ad eccezione delle due partite contro di noi. Questa Roma è un enigma, dovremo pensare a noi"
Redazione

A due giorni dalla partita contro la Roma che segna la ripresa del campionato dopo l'ultima sosta per le nazionali del 2024, anche Antonio Conte è intervenuto in conferenza stampa. L'allenatore del Napoli ha parlato dei giallorossi e del ritorno di un collega e soprattutto amico come Claudio Ranieri.

Per lei Napoli-Roma ha un sapore affascinante, ‘battezza’ il suo amico Ranieri. Chi rischia di più? “Non rischiamo la vita, è una partita di calcio. Magari c’è uno che esce meno contento dopo la partita. Sicuramente mi fa piacere rincontrare Claudio, c’è grande stima nei suoi confronti, anche dell’amicizia. Sono contento per lui, pensavo tornasse in panchina per una nazionale ma sappiamo che la finestra del cuore per Roma e Cagliari sarebbe rimasta aperta e sono contento anche per la sua sua famiglia. Sarà una partita tosta per noi e per loro. Non dimentichiamo che lo scorso anno la Roma è arrivata davanti a noi, partecipa all’Europa League e ha fatto un ottimo mercato. Non sta rendendo secondo aspettative o secondo valori reali. Mi auguro che tutto cominci a funzionare dopo la partita di Napoli per Ranieri”.

Su Lobotka. “Nelle ultime 5 ne abbiamo vinte 3, pareggiando con l’Inter e perdendo con l’Atalanta. Male male non è andata senza di lui. Altrimenti sembra che abbiamo fatto in disastro senza di lui”.

Lukaku e McTominay? “Si sono allenati, non ci sono problemi. Olivera si è allenato, c’è ancora un altro allenamento per le valutazioni. C’è ancora un allenamento domani, 48 ore per smaltire eventuali problemini e fatica”.

Come si aspetta la Roma? “Quando una squadra cambia allenatore a livello nervoso ci sarà un input importante. Loro poi sono al terzo allenatore, sapevamo prima cosa avevano fatto. Ora è un enigma, un punto interrogativo, non abbiamo grandi notizie e non sappiamo come ci affronteremo. Dobbiamo pensare a noi stessi, i ragazzi hanno lavorato bene, c’è entusiasmo e voglia. Sapendo che sarà una partita difficile contro un’ottima squadra che ha incontrato qualche difficoltà”.

Possibile che non vi siate sentiti lei e Ranieri? "Io non faccio torti, una telefonata gliel'ho fatta per dargli il bentornato ma era il minimo. C'è questo rapporto di amicizia, anche tra le nostre mogli. Lui è una persona a modo, d'altri tempi, non puoi che volergli bene. Gli auguro tutto il bene possibile tranne nelle due partite con il Napoli".