La Roma è ai gironi di Conference League: battuto 2-1 all'andata e 3-0 al ritorno il Trabzonspor, ora i giallorossi possono festeggiare il passaggio del turno. Domani alle 13:30 ci saranno i sorteggi. Queste le parole nel post partita di Mourinho:
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Mourinho: “Pellegrini deve firmare il rinnovo il prima possibile”
Le parole del portoghese: "Anche se qualche minuto la squadra ha avuto difficoltà la gente capisce che c’è uno spirito che c’è un pensiero di gioco"
Mourinho a Sky Sport
Trentamila tifosi e terza vittoria di fila: cosa le è piaciuto di più? Mentalità, risultato e una volta in più empatia anche se per qualche minuto la squadra ha avuto difficoltà, la gente capisce che c’è uno spirito, che c’è un pensiero di gioco. Però è un peccato che una squadra come il Trabzonspor non gioca nemmeno in Conference. All'inizio del secondo tempo se Rui non fa una grande parata dobbiamo capire che gli ultimi minuti sono il riflesso dei primi minuti.
E' il riflesso anche di una reazione che si comincia ad intravedere nella Roma? E' importante giocare quando sei in difficoltà. Giocare quando sei dominatore è facile anche da un punto di vista emozionale, quando sei in difficoltà devi resistere, devi avere un portiere che viene per questo, non è venuto per visitare la città ma per fare grandi parate. Quella parata lascia la squadra nella condizione di resistere alle difficoltà.
Che significato può avere questo gol di Zaniolo che sta vivendo una terza vita calcistica dopo 2 infortuni gravissimi? Io gli ho chiesto se aveva bisogno di 2 giorni di vacanza e mi ha detto di no. Non giocherà domenica ma voleva stare con la squadra e questo significa qualcosa.
Domani ci sarà la presentazione di Abraham. Come lo ha visto oggi dopo l’esordio con i fuochi d’artificio? Si vede che dal punto di vista fisico non è come noi ma tutti hanno capito la qualità ma non solo, anche la mentalità, perché i suoi ultimi minuti in campo fa un grande ripiegamento difensivo. Shomurodov lo stesso: entra e aiuta la squadra ed è un peccato che non ho fatto giocare Borja perché anche lui in questo momento merita di giocare.
Dove comincia a vedere che stanno crescendo i suoi giocatori: nell’aspetto tattico, mentale? Anche io cresco con loro e questo per me è molto importante. Io per lavorare bene ho bisogno di amare i miei giocatori. Se non ho quel feeling sono un allenatore diverso e una persona diversa e per questo ringrazio loro perché sono felice di crescere con loro.
Dove può crescere la Roma? Dove può migliorare? Si può migliorare in tante cose. Dal punto di vista mentale, emozionale. Anche io lo sento. Difensivamente la squadra sta bene anche quando abbassiamo il blocco, quando l’avversario avanza siamo organizzati. Dobbiamo migliorare il pressing più alto. Non siamo una squadra che per natura ha giocatori a cui piace pressare. Io voglio una squadra che pressa e che fa movimenti senza palla. Abbiamo tanti giocatori bravi con la palla al piede e li voglio bravi anche senza palla. La gente deve capire che abbiamo vinto 3 partite non 30. Una cosa è essere felici della crescita, ma dobbiamo anche avere la consapevolezza delle avversarie che abbiamo in campionato. Se guardate la nostra panchina in alcune posizioni facciamo fatica ad essere competitivi ad alto livello. Ho cinquantotto anni, più di novecento partite all'attivo, non è l'entusiasmo della gente a incidere sul mio giudizio".
Pellegrini è uscito dal campo fra gli applausi... Deve firmare il suo contratto domani. Il club è fantastico con lui e viceversa. Sicuro va a firmare subito il rinnovo. Se va in Nazionale firma quando torna sennò subito. Noi siamo felici di lui.
Mourinho in conferenza stampa
Il gol può essere la fine dell’incubo di Zaniolo e l’inizio della rinascita? Penso che possa esserlo più il suo gioco che il gol. Il gol è bello, magari gli porta fiducia. Lavora bene, è felice, gli ho chiesto se voleva due giorni di vacanza perché è squalificato domenica ma mi ha detto di no. Se non può giocare vuole stare comunque con la quadra. Sta bene.
Ibanez è più attento alla sostanza rispetto allo scorso anno: è questo che vuole da lui? Voglio un giocatore senza errori difensivi perché è il primo obiettivo di un difensore. Se poi è bravo con la palla, se costruisce con qualità è un plus ma l’essenza di un difensore è non sbagliare difensivamente e stiamo lavorando su questo. Negli anni scorsi Ibanez qualche volta ha fatto errori. La verità è che in queste partite è in sereno, giocare con Mancini porta stabilità ma sono molto contento.
Villar può stare in questa rosa? Che ruolo ha? Stasera ha giocato perché è un giocatore di qualità, mi piace dare gioco e fiducia a tutti. Contro la Fiorentina è stato Bove a entrare, oggi è stato Gonzalo, come dicevo ieri mentre la finestra di mercato non è chiusa c’è sempre la possibilità che qualcuno vada via. E’ un giocatore di qualità, non può essere mai un problema ma una soluzione.
Secondo lei chi è più forte tra la Roma e il Tottenham? Non ho visto ancora il Tottenham in questa stagione e non posso fare questo tipo di analisi. Non so cosa aspettarmi dal girone domani, penso che questa gara tra Roma e Trabzonspor però sia ridicola. Che giochino queste due squadre in un playoff di Conference League, significa che qualcosa non va con il coefficiente. Perché questa squadra ha storia e ha qualità, Vedremo cosa succede nel girone.
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