Al termine del match vinto dalla Roma sul Milan per 1 a 0, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il tecnico giallorosso, Vincenzo Montella.
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Montella: “Sono amareggiato, ma contento della prestazione”
Le parole del tecnico rossonero al termine del match tra Roma e Milan
MONTELLA A SKY
Chi ha sbagliato sul gol di Nainggolan?
Non ho presente l'azione, ci sono tanti spunti interessanti in questa partita, è più importante focalizzarsi sull'interezza della partita. Il duello aereo l'hanno vinto loro, poi Nainggolan ha fatto un gran gol, complimenti. Ho visto una partita bloccata per 20 minuti dove ci siamo rispettati, poi stavamo facendo noi la partita, potevamo passare in vantaggio. Stavamo gestendo, questo episodio ha rotto l'equilibrio. Mi dispiace per il risultato, i ragazzi non meritavano di perdere. Siamo sulla strada giusta, abbiamo fatto una gara importante contro un avversario forte, maturo, di grande valore, di qualità, il Milan deve essere contento di questa prestazione. Sono amareggiato, ma contento della prestazione.
Scelta del rigorista sbagliato?
Forse sì, non so se cambieremo. Naing era il migliore in campo, l'ho visto tirare molto bene in passato, peccato che gli siano capitati questi due errori.
Niang deludente?
Lo valuto per l'atteggiamento, per la presenza, è cresciuto molto, ci sono anche gli avversari. Ruediger era un cliente molto difficile e non è riuscito a prevalere. Ha fatto tutto quello che gli è stato chiesto, riuscirà a mettere le qualità che ha dimostrato di avere.
Giocatori non al meglio?
Mati stava bene, è difficile entrare in partita e lo è di più in particolari momenti. La squadra ha giocato alla pari contro una grandissima squadra, esperta e matura anche nell'allenatore. Non posso chiedergli di più nell'interpretazione, la maturità non posso chiederla a loro. La loro leggerezza ci ha portato fino a qui e ci sta dando grandi risposte.
Da migliorare la panchina, senza è difficile recuperare...
Devo fare con quelli che ci sono e stanno dando grandi soddisfazioni. C'è tempo, ma non ho tempo ed energie per capire quello che succederà.
Milan uscito più convinto?
Stiamo crescendo molto e crescono anche gli avversari. In 16 partite nessuna squadra ci ha messo sotto sul piano del gioco, questo deve dare convinzione ai ragazzi che è la strada giusta per inseguire gli obiettivi. Dipende da noi e anche dagli avversari.
MONTELLA A PREMIUM
Gara decisa da episodi..
Sì, anche se devo analizzare la partita, e credo che il Milan abbia fatto una grande partita, specie nel primo tempo con maturità, visto il nostro percorso. I primi minuti un po’ bloccati, poi siamo venuti fuori noi. Potevamo sbloccarla col rigore. Abbiamo contenuto la Roma con tutte le sue individualità importanti. Peccato per la sconfitta, non la meritavamo. Questo ci deve dare consapevolezza, dispiace. Ho visto i ragazzi dispiaciuti, questo vuol dire che ci credono. Con una vittoria metteremo un mezzo piede in Europa League che a questo punto della stagione sarebbe importantissimo.
Come è stato affrontare la Roma?
La Roma è una squadra molto difficile, oggi anche fortunata e non guasta mai. Nelle 16 partite non ho ancora incontrato una squadra che ci ha messo sotto sul lato della forza. La squadra è giovane, manca un pizzico di esperienza. La Roma ha vinto una partita con la maturità dei suoi uomini. Stiamo veramente a un buon punto.
Qual è l’obiettivo del Milan?
Il nostro obiettivo è tornare in Europa League, non so da quanti anni non si torna in Europa. Dovremo essere concentrati per portare a casa una classifica importante.
Come mai il cambio Lapadula-Luiz Adriano?
Ho chiesto molto a Lapadula e Bertolacci a livello fisico. Per come ho preventivato la partita a livello strategico, era calcolato. Iniziavo a vederli un po’ in calo. Ma entrambi hanno giocato bene.
Il rigore di Niang?
Ho detto prima della gara alla squadra che il rigorista sarebbe stato Niang. Se non se la fosse sentita era pronto Lapadula. Credevo che lui fosse quello che li calcia meglio. Ci sta di sbagliare i rigori, mi dispiace per lui. Sbaglia solo chi lo tira il rigore.
Manca fisicità al centrocampo del Milan?
Non mi è sembrato oggi in campo. Kucka ha caratteristiche uniche per il nostro centrocampo. Comunque Locatelli che è giovanissimo e Pasalic hanno giocato una ottima gara. Stanno crescendo molto tutti.
Pronostico Juve-Roma?
Mi interessa veramente poco, mi interessa più quello che faremo noi con l’Atalanta. Adesso sono un professionista, quindi non posso dire niente.
Una parola per Spalletti?
Ma io già l’ho allenata la Roma, forse se lo è dimenticato.
Non escludi in futuro di tornare sulla panchina della Roma?
Quando ho smesso di giocare a calcio c’era Spalletti allenatore, quando ho iniziato ad allenare c’era sempre Spalletti. Comunque in futuro chissà.
MONTELLA IN CONFERENZA STAMPA
Una partita che è cambiata dopo il rigore, da lì la Roma ha trovato più certezza...
Io, se devo guardare la partita escludendo il calcio di rigore, ho visto due squadre che per venti minuti si sono rispettate, si sono equivalse e studiate un po'. Poi il Milan è venuto fuori col palleggio, ha guadagnato campo ed io ho avuto la sensazione che la squadra stesse prevalendo sull'avversario, col rigore lo potevamo potenziare e non è successo. Va considerato che la Roma ha il miglior attacco e dispone di grandissimi calciatori, calciatori maturi, però nonostante venisse da una serie record di vittorie in casa negli ultimi anni, non si aveva la sensazione che stesse mettendo sotto il Milan. Poi l'ha decisa Nainggolan con un gran gol, complimenti a lui, dopo il gol abbiamo preso campo in modo disordinato. Abbiamo fatto una grandissima partita in relazione all’avversario, accettiamo la sconfitta, perché questi ragazzi che hanno una media di 23 anni stanno giocando tante partite importanti. C’è amarezza, i ragazzi erano dispiaciuti ma io mi sento di fare loro i complimenti per la prestazione di stasera.
Un piacere rivederti a Roma...oggi si è capito chi è l'anti-Juve?
Ci credo, mi battete sempre (ride, ndr)! L'unica volta col Catania che pareggiammo. La Juve ha qualcosa in più di tutte, la Roma è stata costruita per lo scudetto, ma sono ormai 3 o 4 anni che lo è, c’è un percorso, la Roma dispone di grandissimi giocatori. Secondo me anche il Napoli potrebbe esserlo, il Milan non lo so, giudicando oggi direi ni, ma siamo all’inizio.
Le grandi squadre iniziano a fare grandi prestazioni dopo una sconfitta. Il Milan è stato criticato perché aiutato. Forse da oggi avete più autostima?
Considerazione giusta, è quello che ho detto ai ragazzi. Stasera è stata una grande prestazione contro una grande squadra, i ragazzi ne devono essere convinti. La strada è questa, la prestazione è questa e la convinzione pure. Perciò c'è da fare i complimenti. Ormai sono 16 partite che giochiamo e non ho ancora trovato una squadra che ha giocato meglio di noi nella singola gara, compresa la Roma, che non mi sembra abbia giocato meglio del Milan stasera. Qui si può discutere se alla pari o meno. Tutti punti che abbiamo li abbiamo conquistati sul campo perché c'è convinzione e c'è valore. Naturalmente noi stiamo crescendo e lo stanno facendo anche gli altri, non so quanto contineremo a crescere noi e quanto gli altri. Se vinciamo domenica con l’Atalanta saremo a 7 punti dalla sesta a questo punto della stagione, che vuol dire un buon passo verso l’Europa. Stanno facendo vedere grandi prestazioni e c’è da vedere le cose positive piuttosto che quelle negative.
Questa squadra è così buonina? Invece che cattiva...
La squadra vedo che mi segue, cresce, è convinta, ha spirito, ha gruppo anche in quelli che giocano meno. Questo porta a migliorare e ti portano dei punti, poi nulla è permanente, dipende da quello che riusciremo a fare nei prossimi mesi.
La posizione di Donnarumma sul sinistro di Nainggolan? Niang sbaglia ancora, pensate di cambiare il rigorista?
Non l’ho visto, sono stato già male quando l'ho visto in diretta. Vedremo, al momento del rigore bisogna capire lo stato mentale di un giocatore. Ovviamente era lui il rigorista perché penso li batta bene, evidentemente devo vedere qualcosa in questo, ma vedremo nelle prossime partite e nei prossimi giorni, dipende dal momento anche a livello psicologico a cui arriva il rigore, il punteggio su cui si arriva al rigore.
Quanto può diventare importante il recupero di Bacca?
E' un giocatore importante, ha una media importante a livello importante. Manca, a prescindere da quello che crei o che puoi creare. Lo aspettiamo, come Bonaventura e Calabria, che è un altro giovane che ha grandissime potenzialità, ci dimentichiamo anche un nazionale come Montolivo. Chi sta giocando dimostra di valere la maglia.
Come si batte la Juve? E come pensa che sarà tatticamente il match?
Non lo so, anche se è successo a questo Milan, sicuramente Spalletti è più esperto di me. Come vedo tatticamente il match? Non lo so, vanno viste e riviste, vanno lette rispetto alla tua strategia, fatico già a preparare le mie, figurati quelle della Juve o della Roma. Ognuno ha collaboratori perché non ce la fa, saprà farsi supportare.
Gli applausi dei tifosi della Roma?
Mi sento a casa qui, c’è un rapporto di affetto continuo, è la cosa che mi rende più orgoglioso anche per strada, sentire ragazzini che mi chiamano per nome. Ragazzini che non si possono ricordare di quando giocavo nella Roma, ci avranno pensato i loro genitori. Mi sento a casa.
Spalletti ha detto che allenerà la Roma...
Faccio un passo indietro. Spalletti è dimenticato che la Roma l’ho già allenata.
Perché Niang e non Honda?
Perché devo fare le scelte ed è una scelta.
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