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Mancini: “La squadra devo farla io, non uno che viene dall’altra parte del mondo”

Parla l'ex tecnico dell'Inter accostato alla Roma: "Gli allenatori sono quelli che pagano per primi, quindi la rosa la faccio io. Futuro? Bisogna ascoltare tutte le varie proposte"

Redazione

Roberto Mancini torna a parlare. Nelle ultime settimane l'ex allenatore dell'Inter è stato spesso accostato alla panchina della Roma in caso di addio di Spalletti, ed oggi, nel corso di un'intervista ai microfoni di Sky Sport 24, si è soffermato anche sul suo modo di costruire una squadra: "Gli allenatori sono quelli che pagano per primi. Quindi la squadra devo farla io, non uno che viene dall'altra parte del mondo o che non c'entra col club. Se le cose non vanno bene pago io, quindi la squadra la faccio io".

Inevitabile un commento sul futuro: “Mi piacerebbe fare l’allenatore (ride, ndr). Ho deciso di stare un anno fermo nonostante siano arrivate proposte. Volevo rimanere rilassato, ora vediamo che verrà fuori. Bisogna ascoltare tutte le varie proposte, magari arrivano quando meno te l’aspetti o arriva qualcosa che non ti aspetti. Poi uno può permettersi di dire di no, se non c’è empatia diventa difficile lavorare”.

Chiosa sul suo ex club: "Credo che l'Inter sia un'ottima squadra, con ottimi giocatori. Anche con ottimi dirigenti? Non lo so, bisogna vedere di chi parliamo. Qualcuno ce n'è. Come è capitato a me, nel caos societario a volte anche i dirigenti si devono adattare a delle situazioni".