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La Roma rialza la testa: con il Tottenham finisce 2-2. Hummels croce e delizia

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Il tedesco regala un punto d'oro e meritato ai giallorossi che tornano a sorridere. Ranieri sale a 6 punti in classifica
Marco Di Cola
Marco Di Cola Collaboratore 

Ranieri aveva chiesto una bella prestazione e l'ha ottenuta. La Roma esce dal Tottenham Stadium con un punto che vale oro per la classifica ma soprattutto per il morale. Nel primo tempo le reti di Son, Ndicka e Johnson, al 90esimo il pareggio di Hummels. Il tecnico giallorosso sceglie la difesa a tre con Mancini, Hummels (prima da titolare) e Ndicka davanti a Svilar. Sugli esterni Celik e Angeliño con Koné e Paredes (alla terza dal primo minuto in stagione) in mezzo al campo. Davanti, insieme a Dovbyk, ci sono El Sharawy e Paulo Dybala. Solo panchina per Cristante e Pellegrini.

Una buona Roma non basta: all'intervallo avanti il Tottenham 2-1

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La partita della Roma inizia in salita. Dopo 2 minuti, Hummels entra in ritardo su Sarr in area di rigore e l'arbitro (dopo On Field Review) assegna calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Son che spiazza Svilar portando il Tottenham avanti. La Roma prova subito a rialzare la testa ma Dybala calcia male al volo con il sinistro dopo un ottimo cross di Angeliño. L'argentino è il più pericoloso e pochi minuti più tardi sfiora il pareggio calciando però da posizione troppo angolata (para Forster). La Roma è ben messa in campo, prende fiducia e al 19esimo trova il gol del pareggio grazie al colpo di testa di Evan Ndicka. L'ivoriano, pescato dalla punizione di Dybala, batte Forster colpendo il pallone in modo sporco ma efficace. Passano appena 2 minuti e Stephan El Shaarawy porta avanti i giallorossi con un destro al volo perfetto nell'angolino sinistro ma il Var annulla tutto per fuorigioco. La partita è bella e aperta, con occasioni per entrambe le squadre ma anche tanti errori. Al 25esimo, Angeliño salva sulla linea un destro a botta sicura di Johnson e al 27esimo Forster compie un autentico miracolo sul mancino incrociato di Dybala. Al 33esimo il Tottenham torna in vantaggio con Brennan Johnson che anticipa Angeliño sul cross di Kulusevski. Nell'azione doppia dormita della difesa giallorossa, prima Hummels si lascia scappare troppo facilmente l'ex Juventus, e poi lo spagnolo tarda nella chiusura sul gallese. Gli Spurs prendono fiducia e sfiorano anche il terzo gol in due occasioni. Prima il palo di Kulusevski e poi l'errore grossolano di Son che a porta spalancata spara alto un rigore in movimento. A cinque minuti dall'intervallo serve una grande parata di Svilar su un tiro del sudcoreano per evitare il 3-1. Dopo 4 minuti di recupero, il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio per 2-1.

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Hummels si riscatta: la Roma pareggia meritatamente nel finale

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Nella ripresa Ranieri cambia subito: fuori Dybala (il migliore nel primo tempo) e dentro Matìs Soulé. La prima occasione nella ripresa è per il Tottenham con Kulusevski. Hummels riscatta però un primo tempo pieno di errori chiudendo il destro dello svedese lanciato a rete (sulla palla vagante destro alto di Solanke). Al 53esimo secondo gol annullato alla Roma per fuorigioco di Dovbyk che davanti a Forster aveva appoggiato un pallone comodo da spingere in rete per Koné. Passa appena un minuto e la situazione si ripete. Cross di Celik dalla destra e fuorigioco (millimetrico) dell'ucraino che aveva battuto Forster da due passi. Terza rete annullata ai giallorossi tra le proteste e lo sconforto del settore ospiti. La Roma c'è, attacca e mette in seria difficoltà il Tottenham. Al 59esimo cross lunghissimo di Celik sul quale arriva con i tempi giusti Angeliño che calcia al volo con il sinistro trovando prima una deviazione e poi la traversa (colpita poco più tardi anche da Pedro Porro). Al 66esimo Koné va a centimetri dal gol del pareggio con un destro rasoterra che accarezza il palo alla destra di Forster. A 10 minuti dalla fine, il Tottenham sfiora il 3-1 con Solanke che da due passi centra l'incrocio dei pali a Svilar battuto. Nel finale la Roma preme e va vicina al pareggio prima con Dovbyk e poi con Mancini sul quale è miracoloso Forster. Al 90esimo esatto arriva il 2-2 meritato con Hummels che ribadisce in rete un cross forte e teso di Angeliño.

Il tabellino

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TOTTENHAM (4-2-3-1): Forster; Porro, Dragusin, Davies, Gray; Bentancur (77' Bergvall), Sarr (68' Bissouma); Kulusevski, Johnson (68' Maddison), Son (77' Werner); Solanke. A disposizione: Austin, Whiteman, Bissouma, Hardy, Olusesi, Bergvall, Werner, King, Williams-Barnett, Hardy, Spence, Udogie, Maddison. Allenatore: Postecoglou.

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, N’Dicka; Celik (65' Zalewski), Koné, Paredes, Angeliño; Dybala (46' Soulé), El Shaarawy (68' Saelemaekers); Dovbyk. A disposizione: Ryan, Marin, Abdulhamid, Saelemaekers, Sangaré, Cristante, Le Fée, Pisilli, Pellegrini, Soulé, Baldanzi, Zalewski. Allenatore: Ranieri.

Arbitro: Nyberg (Svezia). Assistenti: Beigi-Söderkvist. IV Uomo: Ladebäck. Vr: Van Boekel (Olanda). AVar: Ruperti.

Ammoniti: Kulusevski (T), Paredes (R), Bentancur (T)

Marcatori: 5' Son (T), 19' Ndicka (R), 33' Johnson (T), 90' Hummels (R)