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La Roma non trema: Eintracht ko 2-0. Ranieri vola ai playoff da 15esimo

La Roma non trema: Eintracht ko 2-0. Ranieri vola ai playoff da 15esimo - immagine 1
I giallorossi affronteranno una tra Porto e Ferencvaros. All'Olimpico decidono i gol di Angeliño e Shomurodov
Marco Di Cola
Marco Di Cola Collaboratore 

Dopo la sconfitta esterna contro l'AZ, la Roma non si lascia intimidire dalla possibile eliminazione e all'Olimpico batte l'Eintracht Francoforte grazie ai gol, uno per tempo, di Angeliño (il primo in giallorosso) e Shomurodov (entrato qualche minuto prima al posto di Dovbyk). Ranieri passa da quindicesimo in classifica e ai playoff incontrerà una tra Ferencvaros e Porto. Il tecnico non fa calcoli e sceglie l'once de gala. Davanti a Svilar ci sono Mancini, Hummels (in panchina a Udine) e Ndicka. A centrocampo confermati Kone e Paredes che scende in campo nonostante le insistenti voci di mercato su un suo possibile ritorno al Boca Juniors già in questa finestra di mercato. Sugli esterni Saelemaekers e Angeliño mentre davanti, a supporto di Dovbyk, ci sono Dybala e capitan Pellegrini.

Angeliño sblocca nel finale: a fine primo tempo Roma avanti 1-0

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La Roma inizia bene e nei primi istanti di gara si presente più volte nei pressi dell'area dell'Eintracht senza però creare pericoli. Con il passare dei minuti però i tedeschi prendono ritmo e campo ma la prima vera occasione della partita è per i giallorossi. Cross lungo di Saelemaekers che trova l'inserimento sul secondo palo di Angeliño. Lo spagnolo salta più in alto di tutti ma non riesce (per poco) a trovare lo specchio della porta. Passano pochi istanti e Dovbyk si divora il gol del vantaggio. Verticalizzazione perfetta di Paredes per Pellegrini che controlla e poi lascia lì per l'accorrente Angeliño. Lo spagnolo mette in mezzo un tiro cross potente ma perfetto per l'ucraino che di prima intenzione, con la porta sguarnita, spara alto sopra la traversa. La Roma è entrata in partita e con un blocco molto corto riesce a riconquistare palla molto alta inducendo gli avversari all'errore. In una di queste circostanze, Saelemaekers si fa ingolosire dalla conclusione che termina di poco sul fondo. Al 21esimo però serve una grandissima parata di Svilar per evitare l'1-0 dell'Eintracht. Il serbo è attento e molto reattivo sul colpo di testa ravvicinato di Larsson, perso completamente dalla difesa giallorossa (in particolare da Ndicka). Da testa a testa, al 35esimo è quella di Mancini a spaventare e non poco l'Eintracht colpendo il palo alla destra di Trapp. Al tramonto del primo tempo la Roma la sblocca con il primo gol in giallorosso di Angeliño (migliore in campo). Lo spagnolo chiude perfettamente il cross di Saelemaekers sul secondo palo e con l'aiuto di una deviazione, batte Trapp con un mancino al volo di prima intenzione.

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Shomurodov chiude il match: Ranieri vola ai playoff da quindicesimo

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Il secondo tempo inizia con un ritmo totalmente diverso. Le due squadre si affrontano a viso aperto, ribattendo colpo su colpo. Prima l'Eintracht va vicina al pari con Ekitike, fermato solo da un altro ottimo intervento di Svilar e poi la Roma che vanifica un contropiede interessante per un controllo sbagliato di Dybala che avrebbe potuto servire Dovbyk solo davanti a Trapp. All'ora di gioco, Ranieri mette mano alla sua squadra inserendo Cristante, Soulé e Shomurodov al posto di Paredes, Saelemaekers (ammonito) e un impalpabile Dovbyk. La mosse di Ranieri pagano subito perché l'uzbeko dopo pochi minuti batte Trapp portando la Roma sul 2-0. Rete nata da una giocata sontuosa di Soulé che parte dalla sua trequarti e salta 4 avversari (uno dei quali con un sombrero di tacco), prima di servire un assist perfetto per l'attaccante ex Spezia, Cagliari e Genoa. Con il risultato acquisito e con un Eintracht ormai rassegnato, la Roma gestisce la partita senza concedere nulla agli avversari. Al triplice fischio gli applausi dell'Olimpico. La Roma sale al quindicesimo posto in classifica e stacca il pass per i playoff dove incontrerà una tra Ferencvaros e Porto.

Il tabellino

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ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers (61' Soulé), Paredes (61' Cristante), Kone, Angelino; Dybala (80' Pisilli), Pellegrini (80' Celik); Dovbyk. A disposizione: De Marzi, Marcaccini, Sangaré, Abdulhamid, Soulé, Baldanzi, Zalewski, Celik, Shomurodov, El Shaarawy, Cristante, Pisilli. Allenatore: Ranieri.

ENTRACHT FRANCOFORTE (3-4-2-1): Trapp; Tuta, Koch, Theate; Kristensen, Shkiri, Larsson (64' Dahoud), Bahoya (64' Nkounkou); Gotze, Knauff (64' Uzun); Ekitike. A disposizione: Kauã Santos, Collins, Siljevic, Chaibi, Matanović, Brown, Chandler, Nkounkou, Is, Fenyő. Allenatore: Toppmoller.

Arbitro: Obrenovic. Assistenti: Praprotnik e Kordez. IV Uomo: Smajc. Var: Brisard. AVar: Dieperink.  

Ammoniti: Saelemaekers

Marcatori: 43' Angeliño (R), 69' Shomurodov (R)