Inzaghi: “Preso gol su rimpallo. Meritavamo di più ma ci è mancata lucidità”

Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Dazn al termine del match perso a San Siro contro la Roma. Queste le sue parole:

Cosa sta mancando? “È il calcio. In questa settimana veniamo da 3 sconfitte che fanno male. Oggi nel primo tempo non avevamo lucidità. Abbiamo messo il cuore. L’abbraccio della gente finale è qualcosa che ha fatto molto piacere. I miei giocatori danno sempre l’anima, hanno sempre la mia riconoscenza. Calendari, assenze, rimesse laterali, rigori. In questo momento pensiamo al Barcellona, andremo con tanto rispetto ma non con paura”.

Cosa non ha funzionato nel primo tempo? “Dovevamo essere migliori come squadra. Abbiamo fatto pressioni individuali sbagliate. La Roma ci ha creato qualche problema. Prendiamo il primo gol su un rimpallo. Meritavamo di più. Hanno fatto una grande partita, noi ci abbiamo provato ma non siamo riusciti a sfruttare le occasioni. Dovremo ritrovare la lucidità perché ci sono ancora tante partite importanti. L’energia la dobbiamo trovare dentro di noi e nella gente”.

Quale sarà la parte più complicata? “Dovremo analizzare oggi dove dovevamo fare meglio. Il secondo tempo è stato fatto con grande intensità. Da allenatore è difficile parlare di altro adesso”

Pavard? Thuram? “Pavard ha avuto una distorsione alla caviglia, vedremo nei prossimi giorni. Il cambio all’inizio ci ha penalizzato nei cambi successivi”.

INZAGHI IN CONFERENZA STAMPA

È mancata lucidità? “Eravamo un po’ lunghi e abbiamo pagato. Il gol della Roma deriva da un contrasto fortuito, ma nulla da togliere alla Roma che ha fatto un’ottima partita. Volevamo raggiungere il pari, ma i ragazzi hanno messo tutto sul campo e i tifosi lo hanno capito e apprezzato. L’applauso finale è stato molto bello ma non ci fa dimenticare la brutta sconfitta. Mancano ancora delle partite, ora dobbiamo pensare ad un’altra partita. Tra 72 ore saremo in campo a Barcellona. Servirà riposo e freschezza. Dobbiamo recuperare dei giocatori, oggi avevano degli infortuni e dei giocatori squalificati. I miei giocatori danno sempre l’anima”.

L’ultima volta che avete perso due partite di fila in campionato era due anni sempre a cavallo della Champions? “Era capitato due anni fa ma non stavamo competendo su tre competizioni. Il Barcellona è una squadra forte, abbiamo alzato l’asticella. Andiamo avanti con fiducia”.

C’era un rigore oggi? “Sarebbe troppo facile parlarne. Ci siete voi per giudicare. Dobbiamo concentrarsi e capire al di là dei rigori o delle rimesse laterali”.

Nel primo tempo avete fatto fatica. Come mai? “C’è il valore dell’avversario. La Roma non perdeva da 17 partita. Quello incide e ci è mancata lucidità nelle scelte”.