Domenica contro il Genoa Francesco Totti giocherà la sua ultima partita con la maglia della Roma. Il capitano giallorosso non ha però ancora annunciato quale sarà il suo futuro a partire da lunedì, ma intanto c'è chi gli propone un'alternativa. Il Trastevere Calcio, società di Serie D, attraverso un comunicato su Facebook firmato dal presidente Betturri ha invitato il numero 10 a unirsi a un ambizioso progetto. "Leggendo il post di Francesco Totti apparso quest'oggi su Facebook, dal quale traspare un suo possibile addio alla Roma e, soprattutto, alla città, non posso nascondere la mia tristezza e la mia preoccupazione- recita il comunicato -. Non voglio immaginare che la nostra Città possa perdere con tanta superficialità un vessillo, un emblema così importante, simbolo del calcio e dello sport della Capitale e della romanità stessa. Non voglio neppure pensare Francesco Totti lontano da Roma: una contraddizione in sé.
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Il Trastevere scrive a Totti: “Francesco torna con noi e restituiamo il Flaminio a Roma”
Il presidente della società che milita in Serie D invita il capitano giallorosso: "Sviluppiamo quel meraviglioso disegno finalizzato a creare un terzo polo calcistico nella Capitale consentendo ai tifosi di continuare a seguirti"
Poi l'invito: "E se non è possibile per lui continuare a coltivare la sua passione a Trigoria, non posso che rinnovargli quell'invito fattogli esattamente un anno fa che immagina un affascinante progetto insieme a noi. Il Trastevere Calcio, al momento, non è certo comparabile con i palcoscenici calcistici vissuti dal “Capitano”, però è una Società con antiche radici, affidabile, in cui brilla la passione sportiva e soprattutto è il posto in cui è iniziata, nel 1985, la sua straordinaria carriera. Qui è sempre valida la proposta per quell'ambizioso progetto di unire il Trastevere a Francesco Totti e poter così sviluppare quel meraviglioso disegno finalizzato a creare un terzo polo calcistico nella Capitale. E la casa di questo proponimento non potrebbe che essere uno Stadio Flaminioriqualificato e restituito alla città nelle sue bellissime oblique forme architettoniche, così da permettere a un grande calciatore di continuare a coltivare la sua indomita passione per il calcio, consentendo, al tempo stesso, ai suoi tantissimi tifosi ed ammiratori di continuare a seguirlo nella sua città, luogo non accostabile a nessun'altro in fatto di emozioni!"
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