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Il PAGELLONE dell’anno: Zaniolo Rhapsody. Karsdorp: una vita in vacanza. Pastore è rimasto a Betlemme

Francesco Balzani

Un anno fa sui suoi schermi andava continuamente in onda una Poltrona per due. La concorrenza con Schick, sempre stravinta dal bosniaco, aveva messo Edin sul mercato. A gennaio sembrava tutto fatto: Dzeko al Chelsea e tanti saluti. Per fortuna la moglie Amra ha fatto valere il fascino, e il bosniaco è rimasto a Roma. Grazie ai suoi gol la Roma ha superato il traguardo del terzo posto ed è arrivata più avanti di tutte le italiane in Champions. Gol, prestazioni, manovra, cattiveria. Tutto quello che di bello l’ex City ha fatto vedere in carriera. Anche questa stagione era iniziata con una magia: gol al Toro al ’90 e via la maglia. Poi è successo qualcosa, poi Edin si è intristito. Se escludiamo la tripletta di Champions c’è ben poco da brindare a mezzanotte.

 LaPresse

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