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Gol, guida per i giovani e sincerità: ecco le tre missioni di capitan Dzeko

Marco Prestisimone

"L’ha fatto prima di tutto con la cosa che sa fare meglio, i gol. Ha raggiunto cifra tonda nella città che più di tutte ha fatto innamorare lui e la sua famiglia. Non è bastato a raddrizzare una serata stortissima, ma è servito a ribadire il concetto che se c’è un giocatore da cui dipende questa Roma è lui. Anche per mancanza di alternative o di una spalla come lo erano Salah o El Shaarawy. Montella è a soli due gol di distanza, Manfredini a quattro, Volk a sei e Amadei a undici: per i primi tre è solo questione di tempo, mentre superare l’ultimo vorrebbe dire salire sul podio dei più grandi marcatori della storia della Roma alle spalle solo di Totti e Pruzzo. Un obiettivo che Dzeko ha in testa fin dal giorno del rinnovo di contratto.

 LaPresse

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