Florenzi: “Abbiamo giocato alla grande, anche se abbiamo sofferto troppo alla fine”

Al termine del match tra Udinese e Roma, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il numero 24 giallorosso, Alessandro Florenzi.

FLORENZI A PREMIUM

8 vittorie e un gol bellissimo.

Abbiamo fatto tutto alla grande anche se abbiamo sofferto troppo alla fine. Sono 3 punti benedetti.

Un altro gol bellissimo, come ti è venuto in mente?

Pensavo che se avessi tirato avrei preso il difensore, invece così è andata meglio.

Altri obiettivi oltre il terzo posto?

Facciamo ogni volta il nostro lavoro e vediamo dove arriviamo.

Che effetto fa vedere 4000 tifosi al seguito?

Tanta roba.

FLORENZI A SKY

Ottava vittoria consecutiva con tanta qualità e vittoria convincente?

Secondo me sì, però dovevamo gestire meglio sul 2-0 e potevamo non prendere quel gol. Siamo riusciti a portare a casa i tre punti che non è mai facile in fuori casa.

Tanta qualità, come quel dai e vai con Pjanic che ti ha portato al gol.

Sono cose che proviamo in allenamento e quando il lavoro che fai porta i frutti è sempre bello.

Con il possesso di palla migliorato anche tu sei migliorato nel ruolo di terzino…

Siamo migliorati un po’ tutti e con il lavoro e con la tenacia senza mollare nemmeno un centimentro posso migliorare non solo io ma tutta la quadra.

Come qualità di gioco in questo momento siete all’altezza di Juve e Napoli?

Ma questo lo dirà il campo, per il momento pensiamo solo all’Inter.

FLORENZI A ROMA TV

“C’abbiamo messo la rabbia, siamo contenti. Il mio gol? Un’azione provata in allenamento”

I tuoi sono sempre gol importanti e belli.

Era una giocata provata tante volte da quando c’è Spalletti. Ho pensato in quell’istante che se tiravo prendevo il difensore in pieno, allora ho stoppato palla e poi ho segnato.

Gara concreta.

Potevamo chiuderla prima e non soffrire, soprattutto sul 2-0, perché devi stare sempre attento. Una palla buttata o un errore nostro adesso ti mangiavi le mani, ma siamo contenti e proviamo gioia.

Dopo il Real hai parlato di rammarico. È una mentalità acquisita, quella di riprendersi subito e vincere?

La dobbiamo aver per essere competitivi, vogliamo essere grandi e portare avanti i risultati.

È servito andare alla festa del Pallone d’Oro no?

Sicuramente sì. Se non mettevamo oggi la rabbia e non facevamo la partita che abbiamo fatto… abbiamo imposto il nostro gioco, erano loro che ci venivano dietro. Dobbiamo fare così.

Ci si può pensare al secondo posto?

Pensiamo partita dopo partita come stiamo facendo dalle ultime 8 a questa parte. Siamo scaramantici, finora ha funzionato.

Sul possesso palla, viene aiutato il tuo ruolo da questo gioco?

Si sicuramente, è meglio attaccare e che quando perdi palla attacchi subito l’uomo nella sua area. Non è semplice, ci sto lavorando e spero di dare risultati al più presto.