Ferrero: “Con la Roma mi hanno rubato la partita. Torreira? A gennaio non lo cedo”

Divertente, mai banale, spesso sarcastico. Questo è il Massimo Ferrero che il calcio italiano ha imparato a conoscere, tra il suo ruolo da presidente della Samp e la sua mai nascosta fede giallorossa. Il patron blucerchiato è tornato a parlare della sconfitta di sabato sera in casa con la Lazio:"Non abbiamo preso una sveglia, gli schiaffi io non li ho presi nemmeno da mia madre - ha detto a Radio Incontro Olympia -. Se non segna quel gol Parolo la partita finisce diversamente. Il calcio non è una scienza esatta, è come il cinema. L’anno scorso abbiamo battuto la Lazio e quei tre punti ci hanno salvato. Viviano riuscì a parare un rigore a Candreva. Ci rifaremo all’Olimpico, sarà più eccitante. Tifo Roma, e mi rode il…Contro di voi è un derby.La partita con la Roma invece me l’hanno rubata.

Ferrero passa poi a parlare anche del derby capitolino di 8 giorni fa:"Non ci ho capito niente.Lotito è un uomo intelligente ed è molto più bravo di me. Se non ha detto niente vuol dire che va bene così. Forse non ci ha capito niente nemmeno lui".

Sul mercato e soprattutto il gioiello Torreira, seguito sia dalla Roma che dalla Lazio: "Non sto parlando con Lotito, sono solo voci. E’ da tanto che non lo sento. Io non cedo più nessuno a gennaio. A giugno sarà tutta un’altra musica, Torreira non è incedibile, nessuno lo è".