Di Francesco: “Schick bene, ma deve migliorare. Passi avanti per rinnovo Florenzi” – VIDEO

La Roma torna in campo. I giallorossi di Di Francesco hanno battuto il Latina nella prima sgambata dopo i sei giorni di ritiro a Trigoria. Dopo la fine del match il tecnico giallorosso ha lasciato dichiarazioni in conferenza stampa:

Cosa hai apprezzato?

Prima di tutto che non si facessero male, perché è la cosa più importante dopo questi giorni in cui abbiamo caricato abbastanza, il pericolo era questo. Ho visto cose interessanti e altre giustamente da migliorare, come può essere all’inizio di una stagione. Ma c’è stato il desiderio di andare a far gol e di verticalizzare, cercando di palleggiare e non buttare la palla, e di andare a fare gol come volevo. Questo è quello su cui abbiamo lavorato tantissimo in questi giorni e dovremo continuare. Il fatto di avere tanti giocatori della rosa a disposizione mi permette di lavorare sicuramente meglio.

La squadra può rimanere al 99% così?

Attualmente abbiamo una rosa molto ampia, è il momento di fare scelte importanti e sto facendo tantissime valutazioni, però il mercato è sempre vivo, Monchi ha parlato tantissimo di mercato e penso sia la persona più giusta per poterne parlare. Ha detto benissimo che si guarda sempre attorno, sotto tutti i punti di vista, sia in entrata sia in uscita, siamo costantemente in contatto per fare delle valutazioni.

L'ha convinta Karsdorp nel primo tempo e chi le è piaciuto di più dei nuovi acquisti?

Karsdorp si è mosso con disinvoltura, all’inizio ha fatto un po’ fatica come tutti nel trovare il ritmo giusto, ma è in crescita e sciolto nella corsa ed è motivo di soddisfazione. Siamo solo all’inizio, fare valutazioni è prematuro. Si è mosso bene anche Pastore nella seconda parte del primo tempo, quando ha iniziato a mettere giocate di qualità, è quello che vogliamo da lui e ci auguriamo faccia con continuità.

In questi allenamenti e in questa partita vediamo uno Schick diverso.

Credo che la voglia ci sia sempre stata, c’è una maggiora conoscenza. L’anno scorso lui non ha fatto la preparazione e non ha avuto il tempo né di conoscere l’ambiente, né di trovare una condizione migliore. In questo momento lo vedo voglioso e determinato, ancora deve migliorare determinati movimenti, ma ha la qualità di sapersi muovere per tutto l’attacco così come Dzeko con qualità importanti.

Era l'amichevole che lei voleva? Contro una squadra di Serie D...

In genere si gioca contro rappresentative di montagna, noi abbiamo scelto una squadra di D per fare una cosa intermedia e dare forza a quello che abbiamo fatto in settimana e nello stesso tempo per fare giocare tutti. Quando i carichi di lavoro sono tanti non è corretto fare come è capitato nella tournée americana, perché sono arrivati giocatori all'ultimo momento e si sono giocate partite importanti. È una progressione, la prossima è con una squadra di B e piano piano affronteremo squadre più importanti. E’ una cosa voluta e sono contento di questo. Anche del fatto che si faccia gol sono contento, dà forza e motivazione agli attaccanti che fanno i movimenti che chiedo.

Ci sono stati cori contro Florenzi, lui è sereno?

Ho visto situazioni in questi giorni positive per il rinnovo, sono avanti con la società e questa è l'impressione che ho avvertito e mi ha detto il ragazzo. Non mi piace entrare nel merito dei contratti, a me piace allenarli i giocatori. Florenzi è un giocatore della Roma, sono più contento quando viene incitato piuttosto che quando gli vengono dette cose che non piace a nessuno sentirsi dire.

Strootman regista è un'idea che porterai avanti?

No, non c'era Gonalons. Tra i centrocampisti dopo De Rossi e Gonalons, lui è il più indicato. C'era anche Coric, ma ritenevo che nel passaggio di crescita è più facile fare la mezzala che il regista. E in più ha caratteristiche più offensive.

Kluivert? A destra o sinistra?

Ha giocato sia a destra che a sinistra, io ora ho più destri quindi cerco di valutare diverse cose. A sinistra tenta a venire più dentro, a destra rimane più aperto perché la tendenza è di un destro, è la normalità. Dipende poi dalle squadre che affronti, se sono chiuse o aperte. Nel secondo tempo loro erano molto chiusi. Facevamo fatica ad entrare centralmente e si usavano di più le corsie laterali.

Cristante e Marcano.

Di Marcano sono contento, mette tanta applicazione negli allenamenti. È da poco che si allena con noi, ma la difesa mi è piaciuta più di tutto oggi, di lui mi piace che capisca quasi tutto l'italiano, si vede che ha grande disponibilità al lavoro. Cristante ha qualità importanti, tecniche e fisiche, sotto tutti i punti di vista. Deve imparare e coordinare i movimenti offensivi che noi facciamo.