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D’Anna: “Subìto gol nelle due uniche azioni della Roma, poi bravi a crederci”

LaPresse

Le parole del tecnico dei clivensi al termine del match contro la Roma: "A Firenze abbiamo rischiato di sfaldarci, oggi abbiamo reagito"

Redazione

Al termine del match tra Roma e Chievo il tecnico dei clivensi Lorenzo D'Anna è intervenuto ai microfoni dei giornalisti.

D'ANNA A DAZN

Cosa ha detto ai suoi all'intervallo?

Non abbiamo fatto un cattivo primo tempo, siamo andati anche alla conclusione. Abbiamo dovuto crederci di più. Dopo due gol non era facile, ci abbiamo creduto mantenendo la nostra filosofia. E' la strada giusta.

La penalizzazioni vi ha compattato?

Il gruppo è libero da queste cose. Come a Firenze sotto di 2 gol abbiamo rischiato di sfaldarci, invece abbiamo reagito.

Su Stepinski.

E' un generoso, ha dato tanto. Ha fatto una grande prestazione. E' uscito troppo dalla porta nel primo tempo. Nel secondo tempo ha capito e ci ha dato il suo contributo.

D’ANNA A SKY

La partita sembrava finita…

Sì, anche il primo tempo non è stato fatto male dal punto di vista tecnico. Non ci abbiamo creduto fino in fondo ma le occasioni le abbiamo create anche nel primo. Poi nel secondo tempo abbiamo reagito mentalmente, al di là dei gol fatti siamo arrivati bene fino alla fine rischiando di vincerla nel finale.

Il gruppo ha reagito bene…

Sì ma il gruppo è stato sempre al di fuori di questo argomento, si è sempre allenato e sul campo ha sempre dimostrato di essere concentrato. Dobbiamo trovare fiducia in noi stessi perché di qualità ce n’é, dobbiamo crederci. Abbiamo visto con la Fiorentina dove abbiamo giocato bene e poi abbiamo preso molti gol. Dobbiamo reagire e combattere.

D’ANNA IN CONFERENZA STAMPA

La giocata di Giaccherini all’ultimo minuto?

Fino alla fine ci abbiamo provato, il tiro è partito bene e speravo che entrasse. Olsen ha fatto una grande parata. Mi è piaciuto l’atteggiamento del secondo tempo, anche se nel primo abbiamo costruito senza però crederci. Nel secondo tempo abbiamo reagito con la testa, con più fiducia e coraggio: alla fine siamo stati creati.

Inizio difficile dovuto a problemi psicologici?

Bellini da vedere ma poco efficaci nel primo tempo: abbiamo subìto gol nelle uniche due azioni della Roma. Gli spettri di Firenze si sono fatti sentire, ma nel secondo tempo ci siamo sciolti. Qualche errore viene sempre, anche perché la Roma ha qualità importanti. Stiamo lavorando per risolvere gli errori. Abbiamo giocato con due esterni difensivi non di ruolo: dobbiamo recuperare alcuni elementi per migliorare. Sappiamo che dobbiamo lavorare, e nel secondo tempo lo abbiamo fatto.

Risalire la china all’Olimpico, quanto può dare?

Deve dare fiducia, coraggio, convinzioni e autostima. Questo risultato serve a questo. La squadra soffre un po’ di cadute mentali e psicologiche: dobbiamo essere coscienti di quello che possiamo fare. Nel secondo tempo ho visto lo spirito giusto, la voglia di fare punti in ogni campo.

Avete passato dei giorni complicati per la penalizzazione.

La viviamo da questa estate purtroppo. Il risultato lo voglio dedicare al presidente, sta soffrendo lontano da noi. I ragazzi hanno sempre accettato la situazione e l’hanno gestita nel miglior modo possibile: hanno lavorato sul campo lasciando il resto al di fuori.