Gasperini: “Col Milan per misurarci con i più forti. Dybala? Ha ritrovato fiducia”

La Roma vuole continuare a stupire. Dopo l’ottimo avvio di campionato e il primo posto in classifica, i giallorossi puntano a proseguire su questa scia positiva. Ad attenderli ci sarà il Milan di Allegri, in quello che rappresenta il secondo big match stagionale per la squadra di Gasperini. Il fischio d’inizio è previsto per domenica 2 novembre alle 20:45. Alla vigilia della sfida, il tecnico piemontese ha parlato in Conferenza Stampa. Ecco le sue parole.

GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA

Cosa ha aggiunto nel recupero atletico di Dybala? "Lui ha tutte le qualità. Lui è forte anche per resistenza e tenuta fisica, sennò non riesci a raggiungere traguardi importanti. La continuità è dettata dall'assenza di infortuni. Si sta allenando anche molto bene, adesso lui ha superato anche psicologicamente le sue difficoltà. Riesce a tirare anche più forte. Per lui sarà una stagione importante, ha bisogno di continuità. Deve avere voglia di fare una stagione che ha fatto qualche anno fa"

Contro il Milan sarà una sfida scudetto? "Non parlo di questo ora. L'obiettivo nostro è quello di misurarci con quelle più forti. Lo abbiamo fatto contro l'Inter e lo faremo anche contro il Milan. Sicuramente è una bella occasione giocare queste tipo di partite"

Cosa può dare ancora di più questa Roma? "In termini di punti è difficile che possa dare di più. Ora siamo solo all'inizio. In termini di squadra è il lavoro quotidiano. L'obiettivo è migliorarsi e coinvolgere tutti. Fare più punti è difficile, ma l'importante è che siano efficaci"

Cristante avanzato è riproponibile contro il Milan? "Non so se giocheremo con un tridente diverso. Modric è un giocatore straordinario e non è facilmente limitabile, però noi dobbiamo pensare al nostro tipo di partita"

I centrocampisti segnano poco. Questa è una sua richiesta di entrare poco in area? E su El Aynaoui? "El Aynaoui sta crescendo. Quelli che arrivano da fuori hanno bisogno di più tempo, ma ora sta giocando bene. Il nostro livello di pericolosità sta crescendo, comunque hanno segnato tanti giocatori diversi, quindi c'è un segnale di coralità. Questo vale anche per i centrocampisti. Certamente, una squadra che realizza di più porta a far segnare di più"

Questa squadra è ancora alla ricerca di se stessa, o ha tante soluzioni? "Il centrocampo e la difesa sono molto simili in tutte le partite. La difesa è quella, il centrocampo è quello e gli esterni sono quelli. Cristante è quello che ha giocato di più. Davanti abbiamo variato di più. La nostra rosa è molto forte numericamente. In attacco stiamo cercando soluzioni. All'inizio non avevo Dybala e Bailey, ma ora recuperandoli abbiamo più alternative. Soulé invece ha giocato sempre. Uno dei miei obiettivi è dare continuità ad un nucleo di squadra. Noi abbiamo bisogno di risultati. Non ho tanta voglia di fare turnover. In campo la cosa è diversa. A me non piacciono i 5 cambi, perché non c'è più calo, però ora mi sono adattato. Le partite erano più belle prima".

Novità su Dovbyk, Ferguson e Bailey? "Dovbyk sta bene. Il gol dell'altra sera è stata una bella rete. Sta dando buoni segnali. Ferguson ha questo problema alla caviglia che gli farà saltare delle settimane. Bailey lo abbiamo forzato un po'. Lui arriva da diversi mesi di inattività e fa ancora fatica a recuperare. Ma è solo una questione di condizione"

Lucidità dettata dalla longevità, quanto incide sulle partite? "L'esperienza conta, ma questo campionato è diverso dagli altri. In ogni partita c'è una partita dentro. Ora i match sono molti equilibrati. Quest'anno è più equilibrato degli anni. Bisogna essere sempre attenti a fare le letture giuste"

Soulé risente di più del cambiamento tattico in corso. Sta bene? "Lui sta facendo bene ed è quello che sta giocando di più. Spende molto durante l'arco della partita, anche per quello esce. Le sue prestazioni sono sempre di livello. Sono soddisfatto di lui"

La gestione di Pellegrini? "Ha giocato sempre, parlatemi di quelli che non giocano. Lui entra, gioca, sta facendo bene. Ha avuto un calo fisiologico, ma a Sassuolo ha fatto un secondo tempo molto buono. Prendete il buono di quello che c'è. Sta giocando e anche bene"

Angelino come sta? "Sta leggermente meglio"