Attesa Hummels, idea Manolas. Hermoso e Kone scalpitano: “Roma, non vediamo l’ora”

La Roma ha chiuso il suo mercato in uscita nella tarda serata di ieri, con le cessioni di Chris Smalling e Joao Costa in Arabia Saudita i giallorossi hanno acquisito pure un gruzzoletto da investire eventualmente a gennaio, ovvero il risparmio dell'ingaggio dell'inglese e ben 9 milioni per il cartellino dell'esterno portoghese. Al posto del centrale 35enne, che lascia insieme alla moglie oggi decisamente commossa nel suo post d'addio, potrebbe arrivare Mats Hummels che però sta ancora riflettendo: così la Roma sonda le alternative tra cui Kostas Manolas. Il difensore greco è svincolato, per lui ovviamente sarebbe un ritorno, lo farebbe più che felice come dimostra la story su Instagram - poi cancellata - che faceva presagire qualcosa in questo senso. Intanto la Roma si gode chi invece è arrivato, Mario Hermoso che oggi si è allenato in solitaria a Trigoria mentre gli altri - quelli non partiti per le nazionali - hanno usufruito dell'ultimo giorno di riposo. Il difensore spagnolo si è raccontato anche nella sua prima intervista ufficiale da giallorosso:"È un grande club, ha una grande storia, l'entusiasmo dei tifosi, è simile a quello che ho vissuto all'Atletico. Era quello che volevo a livello sportivo. De Rossi? Da calciatore ha rappresentato il cuore e la voglia di lottare, la capacità di tenere sempre accesa la fiamma. Come allenatore basta vederlo con le sue esultanze e come vive le partite. Quella che vuole costruire è una squadra importante, solida".

Kone: "Roma, non vedo l'ora". De Rossi: "Pellegrini capitano vero". E parla il legale di Zalewski

Sugli scudi in questi giorni però c'è stato anche Niccolò Pisilli, baby centrocampista lanciato titolare contro la Juventus da DDR, che ha rifiutato la proposta del LASK in queste ultime ore per lui dopo le avances durante il mercato di Monza, Venezia e Lecce. Altri giovani, invece, li ha ceduti guadagnandoci un bel gruzzoletto per sistemare il bilancio: Joao Costa, Oliveras e Bove se verrà riscattato continuano il trend degli scorsi anni con Missori, Volpato, Tahirovic e gli altri. Pisilli dovrà cercare di insidiare i compagni più esperti per un posto da titolare, magari accanto a Manu Kone che pare già destinato a giocare sempre. E dal ritiro della Francia ha parlato così: "Il trasferimento alla Roma mi permette di avere più ambizioni. Ho parlato con l'allenatore, il progetto mi ha convinto, non vedo l'ora giocare in giallorosso. La trattativa è stata molto rapida". Non è invece più arrivato Kevin Danso, che ha pure perso la nazionale:l'Austria non lo ha convocato in attesa di capirne di più sulle sue condizioni. A 'Dazn' si è invece raccontato Daniele De Rossi, in un'intervista realizzata prima dell'inizio del campionato: "Sta nascendo una Roma più tecnica, con più qualità e che tiene la palla più spesso. Pellegrini? A gennaio ho rincontrato un uomo vero, un capitano vero, un atleta incredibile". E su Soulé:“Quando ho preparato Frosinone-Roma lo scorso anno, ho detto ai ragazzi di stargli addosso perché è un giocatore che può diventare un fenomeno".

Intanto l'avvocato di Nicola Zalewski, Giovanni Ferro, respinge al mittente le accuse mosse al suo assistito: "Con riferimento alle voci circolate nella giornata di ieri secondo le quali Nicola Zalewski avrebbe diffuso a presunti organi di stampa e/o giornalisti notizie ed informazioni riguardanti la formazione e più in generale lo spogliatoio, affermo con assoluta fermezza ed indignazione la sua più totale estraneità a tali fatti". Infine si è presentato al Milan Tammy Abraham:"Non è che avevo perso fiducia, assolutamente, i tifosi sanno quanto sia importante la Roma per me. Però a volte nella vita ci sono casi in cui si deve salire di livello, mettere l'asticella più in alto, e ho pensato che questa fosse l'occasione giusta. Alla Roma auguro il meglio, ma ora sono concentrato sul Milan".