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Roma, le giovanili hanno salvato il bilancio: cessioni per oltre 20 milioni

Roma, le giovanili hanno salvato il bilancio: cessioni per oltre 20 milioni - immagine 1
Joao Costa, Edoardo Bove e Jan Oliveras sono solo gli ultimi calciatori che il club giallorosso ha ceduto per ottenere liquidità da reinvestire sul mercato
Redazione

Il settore giovanile della Roma è da sempre uno dei migliori in Serie A, come dimostrano i numerosi successi ottenuti nel corso degli anni dalle diverse formazioni. Nella stagione appena trascorsa, i giallorossi hanno raggiunto quattro finali di categoria e conquistato due scudetti. Le squadre che sono arrivate all'ultimo atto sono state la Primavera, l’Under 18, l’Under 17 e l’Under 15. Questo è un chiaro segno di un ambiente che investe molto sui giovani talenti, molti dei quali già fanno parte della prima squadra o vi sono passati. Il settore giovanile rappresenta anche un fiore all’occhiello per le finanze del club, permettendo di realizzare cospicue plusvalenze. Negli ultimi due anni, la Roma ha ceduto diversi giovani, sia quelli che avevano esordito sia quelli in rampa di lancio, per migliorare il bilancio, spesso limitato dai parametri del Fair Play Finanziario, o per investire su giocatori più esperti

Le cessioni della stagione 2023-2024

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Nel corso della stagione 2023-2024, i calciatori che hanno salutato la Capitale sono stati Cristian Volpato e Filippo Missori. Classe 2003 il primo, classe 2004 il secondo, entrambi si sono trasferiti al Sassuolo. Il calciatore italo-australiano, dopo aver giocato 14 partite con la prima squadra sotto la guida di Mourinho e segnato 2 gol, di cui uno in Europa League, ha lasciato Roma per una cifra di 7,5 milioni di euro. Il suo amico Missori, che ha esordito con lo Special One nella stagione 2022-2023, ha collezionato solo 3 presenze ed è stato trasferito in Emilia Romagna per una somma pari a 2,5 milioni di euro.

Le cessioni della stagione 2024-2025

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In questa stagione, il club giallorosso ha effettuato tre vendite significative. L’ultima in ordine di tempo è stata quella di Joao Costa, preceduta da Edoardo Bove e Jan Oliveras.  L’esterno d’attacco portoghese ha lasciato la Capitale proprio ieri, trasferendosi per una cifra di 9 milioni di euro, un'importante somma per un giocatore che aveva collezionato solo 18 minuti tra campionato e Europa League. Nonostante il giocatore avesse conquistato la fiducia di Daniele De Rossi, che aveva lodato le sue qualità durante il precampionato, la cifra offerta è stata troppo allettante per i giallorossi. De Rossi aveva commentato il talento di Joao Costa dicendo: “Mi piace molto avere giocatori che sono abituati a fare uno contro uno e a vincerlo. Non è un caso se tengo in grande considerazione Joao nella Primavera. Tuttavia, quando prende palla, salta tutti e cerca subito il tiro in porta, dimostrando grande sfrontatezza.” Edoardo Bove, invece, ha visto il club incassare inizialmente solo 1,5 milioni di euro per il prestito oneroso, ma al raggiungimento del 60% delle presenze, la Roma riceverà un totale di 10,5 milioni. Bove, tra i giocatori ceduti, è stato quello con il maggior numero di presenze, avendo giocato 64 partite in quattro anni con la prima squadra. Il centrocampista italiano ha scelto di lasciare la Capitale per trovare maggiore spazio di gioco, che a Roma era limitato a causa della forte concorrenza. L’allenatore giallorosso ha commentato: “Bove ha espresso il desiderio di giocare di più. Io non potevo garantirgli questo spazio, quindi ha cercato un’altra opportunità.” Infine, Jan Oliveras, terzino sinistro spagnolo classe 2004, è stato ceduto in prestito con diritto di riscatto alla Dinamo Zagabria per 1,5 milioni di euro, senza aver mai esordito con la Roma. L’obiettivo di Florent Ghisolfi durante questa sessione di mercato era principalmente quello di abbassare il monte-ingaggi e ridurre l’età media della squadra. Nonostante queste uscite, il dirigente è riuscito a centrare l’obiettivo, contribuendo al bilancio giallorosso con diverse plusvalenze.

Federico Roscioli